Cinema narrativo classico: differenze tra le versioni
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[[Immagine:Paramount_logo_1923-1941.JPG|thumb|La versione [[1923]]-[[1941]] del logo Paramount]]
=== Studio system ===
All'inizio degli anni trenta Hollywood aveva cinque compagnie grandi (le "Majors" [[Paramount]], [[Metro-Goldwyn-Mayer]], [[Fox]], [[Warner Bros.|Warner]] e [[RKO Pictures|Rko]]) e alcune compagnie minori ("Minors": [[Columbia Pictures|Columbia]], [[Universal Studios|Universal]], [[United Artists]]), che insieme formavano un'associazione che faceva "[[cartello]]" (o [[oligopolio]]), la [[MPPDA]] ([[Motion Pictures Producers and
Ogni compagnia aveva i propri studios, ovvero siti di produzione dei film, dove si trovavano i set, i laboratori tecnici, gli uffici di distribuzione e pubblicità, ecc. Il film usciva completo dallo studio, sotto la supervisione del produttore, e veniva poi distribuito nelle sale spesso possedute dalla stessa casa di produzione ([[integrazione verticale]]). Il possesso di agenzia di distribuzione e di sala di proiezione da parte della compagnie di produzione era stato avviato negli anni venti ed era uno degli aspetti chiave del cartello. Alle sale indipendenti veniva riservato il trattamento di ''[[block-booking]]'', che consisteva nel vendere i film per pacchetti, che comprendevano almeno un film famoso assieme ad altre opere meno riuscite: così il MPPDA impediva le scelte autonome degli esercizi e arginava le perdite piazzando a piacimento anche i film fallimentari.
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