Elettrodo a goccia di mercurio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Alexmar983 (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Pil56-bot (discussione | contributi)
m smistamento lavoro sporco e fix vari
Riga 1:
{{S|chimicaelettrochimica}}
L''''elettrodo a goccia di mercurio''', o '''DME''' (dall'[[lingua inglese|inglese]] ''Dropping Mercury Electrode''), raramente anche '''elettrodo a gocciolamento di mercurio''', è un [[elettrodo di lavoro]] utilizzato in [[polarografia]] ed è costituito da un capillare dalla cui estremità gocciola [[mercurio (elemento)|mercurio]] in continuazione durante l'esperimento. Presentando una superficie continuamente rinnovata e perfettamente liscia, tale tipo di elettrodo produce una [[corrente elettrica|corrente]] che dipende solamente dalla [[differenza di potenziale|tensione]] applicata e dalla [[concentrazione]] della [[soluzione (chimica)|soluzione]], garantendo in questo modo elevata [[riproducibilità]]. Inoltre, data l'elevata [[Sovratensione (elettrochimica)|sovratensione]] di sviluppo dell'[[idrogeno]] sul mercurio, risulta possibile scaricare anche i [[catione|cationi]] dei [[metalli alcalini]] senza che si abbia sviluppo di idrogeno.