Etologia sociale umana: differenze tra le versioni

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L<nowiki>'</nowiki>'''Etologia sociale umana''' è la disciplina che studia, a partire dalla matrice etologico-sociale dell'esperienza, l'ontogenesi del gesto (Comunicazione Non Verbale) e l'architettonica degli elementi sociali e individuali fondamentali nell'origine e nella struttura della comportamento umano.
L'oggetto di indagine è la struttura e la dinamica dell'influenzamento interumano non-speculare, al quale si fa risalire la costruzione della mente (teoria della mente)nei suoi aspetti emotivi e cognitivi I riferimenti teorici ed empirici di questo sviluppo etologico sono rintracciabili nelle opere di autori che appartengono a domini conoscitivi differenti: Bruno Giordano, Hegel, Ernst Cassirer, A. Lorenzer, James Mark Baldwin, Paul Janet, George Herbert Mead, Rommetveit, Vicktor Tausk, Henry Wallon, L.Wygotskij, Bruno Bettelheim, Kurt Lewin, Jacques Lacan, Milton.Erickson, Jean Piaget, Donald W. Winnicott, John Bowlby, Searle, paul Watzlawick, Erwin Goffman, H.S. Sullivan, R. Fairbairn, Heinz Kohut, Wallon etc
 
L<nowiki>'</nowiki>'''Etologia sociale umana''' è la disciplina che studia, a partire dalla matrice etologico-sociale dell'esperienza, l'[[ontogenesi]] del gesto (Comunicazione Non Verbale) e l'architettonica degli elementi sociali e individuali fondamentali nell'origine e nella struttura della comportamento umano.
L'etologia sociale umana è una specificazione dell'Etologia umana, che a sua volta deriva dall'Etologia ed ha in comune con esse la possibilità di rinvenire la radice etologica dei comportamenti e specificamente di quello umano.
L'oggetto di indagine è la struttura e la dinamica dell'influenzamento interumano non-speculare, al quale si fa risalire la costruzione della mente (teoria della mente) nei suoi aspetti emotivi e cognitivi I riferimenti teorici ed empirici di questo sviluppo etologico sono rintracciabili nelle opere di autori che appartengono a domini conoscitivi differenti: Bruno Giordano, Hegel, Ernst Cassirer, A. Lorenzer, James Mark Baldwin, Paul Janet, George Herbert Mead, Rommetveit, Vicktor Tausk, Henry Wallon, L.Wygotskij, Bruno Bettelheim, Kurt Lewin, Jacques Lacan, Milton.Erickson, Jean Piaget, Donald W. Winnicott, John Bowlby, Searle, paul Watzlawick, Erwin Goffman, H.S. Sullivan, R. Fairbairn, Heinz Kohut, Wallon etc
 
L'etologia sociale umana è una specificazione dell'[[Etologia umana]], che a sua volta deriva dall'[[Etologia]] ed ha in comune con esse la possibilità di rinvenire la radice etologica dei comportamenti e specificamente di quello umano.
A partire dagli studi di Jean Baptiste Lamarck e Charles Darwin che indicano l'esistenza di un comune denominatore tra il comportamento umano e quello di altri mammiferi, si sviluppa una complessa ricerca sulla origine e sulla struttura del comportamento animale ed umano in relazione alle sue basi biologiche ed evolutive.
 
A partire dagli studi di Jean Baptiste Lamarck e [[Charles Darwin]] che indicano l'esistenza di un comune denominatore tra il comportamento umano e quello di altri mammiferi, si sviluppa una complessa ricerca sulla origine e sulla struttura del comportamento animale ed umano in relazione alle sue basi biologiche ed evolutive.
La fonte di conoscenze sulla discendenza e sulla preistoria del comportamento delle strutture viventi complesse diventa la biologia evoluzionistica: al suo interno l’etologia comparata, essendo la fonte di conoscenza sulla radice organica dei comportamenti, viene approfondita sino a comprendere i fenomeni umani.
 
Il primo tentativo etologico di conoscenza della radice dei fenomeni animali e umani (una radice “organica” dei comportamenti) è legato all'opera di [[Konrad Lorenz]], fondatore della scuola di Altenberg (anni 70).
In campo biologico la evolutionare erkenntnistheorie proponendo una riformulazione della teoria darwiniana, approda ad una critica del concetto tradizionale di selezione e ad una lettura non solo adattamentistica dell’evoluzione biologica e sociale.
Tale approccio riconosce attività e prodotti cognitivi ovunque gli organismi viventi hanno sviluppato specifiche forme di relazione comportamentale (ambito di fenomeni etologici) con altre realtà coesistenti.
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All'interno di questo percorso etologico segnato dallo studio del comportamento e cioè del modo in cui l'animale e l'essere umano interagiscono con l'ambiente, assume sempre più evidenza l'importanza delle condotte sociali nella strutturazione del comportamento individuale.
Gli etologici infatti, sia con Lorenz, attraverso la scoperta del fenomeno dell'imprinting, che con Eibl-Eibesfeldt, il quale dimostra che il nostro comportamento sociale ubbidisce a un sistema universale di regole, ovvero a una «grammatica universale» che struttura allo stesso modo le interazioni verbali e quelle non verbali, si interessano sempre più sull'analisi ontogenetica delle componenti sociali dei comportamenti non verbali.
Allo stesso modo anche gli psicologi (Donald Stern, Doise Mugny Perret Clermont etc) anche se versanti differenti della psicologia, si centrano a livello psicogenetico sull'indagine dell'esperienza sociale (interazioni sociali tra individui) e quindi sull'analisi delle componenti sociali delle condotte sia “non verbali” che verbali.
L'orientamento teorico che definiamo Etologia Sociale Umana è uno sviluppo teorico legato a due filoni di ricerca psicologica :
ricerche psicogenetiche sociocostruttiviste sulla natura e struttura non-verbale dell'intelligenza (progresso cognitivo)