Sciurus carolinensis: differenze tra le versioni

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L'''[[habitat]]'' nativo di questa specie sono i boschi estesi e maturi di [[latifoglie]] con ricco sottobosco: essendo tuttavia molto adattabile, la si trova anche nei parchi urbani e nei giardini pubblici, purché con presenza di alberi.
 
Un primo progetto sperimentale di eradicazione dello scoiattolo (e contemporaneamente di monitoraggio dello status sanitario degli esemplari) avvenne nella primavera del 1997 in un parco a [[Racconigi]] (dove convivevano sia rossi che grigi), in Piemonte, con la coordinazione dell'[[l'Istituto nazionale per la fauna selvatica]] e della sezione piemotnesepiemontese del [[WWF Italia]], e l'approvazione di diverse associazioni (Legambiente, WWF Italia, Pro-Natura e [[Lega Italiana Protezione Uccelli]])<ref>[http://web.archive.org/web/20020307141712/http://ospiti.cilea.it/vertebrati/doc/sciurus-progetto.htm Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica Università degli Studi di Torino. DiVaPRA - Entomologia e Zoologia applicate all'Ambiente], Aprile 1997, documento riportato dalla copia della [[Wayback Machine]] del sito web del [[Consorzio interuniversitario lombardo per l'elaborazione automatica]]</ref>. Il progetto prevedeva la cattura, e la sopressione (dopo averli anastetizzati) degli esemplari di scoiattolo grigio catturati, e raccomandava la totale eradicazione, dato che i sopravvisuti avrebbero potuto facilmente ripopolare l'area in breve tempo. Le ipotesi di sterilizzazione e reimmissione in natura, così come quelle di trasferimento negli Stati Uniti, vennere scartate, sia per i costi estremamente elevati, sia per la mortalità comunque elevata che comportavano, sia per il rischio di diffusione del Parapoxvirus, che sarebbe rimasto inalterato. L'operazione venne interrotta, dopo la sopressione di 188 esemplari, a seguito di denuncie da parte della lega anticaccia e della lega antivivisezione per attività di caccia illegale e per maltrattamenti agli animali contro un tecnico ed contro il direttore dell'Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica. In primo grado (novembre 1999) ci fu la condanna per caccia illegale e maltrattamenti, mentre e l'assoluzione per danni ad una proprietà dello Stato, essendo l'operazione autorizzata dal Ministero dell'Ambiente<ref>[http://fauna.dipbsf.uninsubria.it/atit/doc/Bollettino_1999.pdf Ricostruzione degli eventi] a cura di Piero Genovesi, al tempo tecnologo dell'Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica, riportata nel bollettino n 4, anno 1999, della ''Associazione Teriologica Italiana'', ospitata dal sito web dell'Unità di Analisi e Gestione delle Risorse Ambientali [UAGRA] del Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate dell'[[Università degli Studi dell'Insubria]]</ref> In appello (luglio 2000) i due vennero assolti da ogni accusa<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2000/luglio/05/Assolti_per_strage_scoiattoli_Uccisero_co_0_0007052471.shtml Assolti per la strage di scoiattoli Uccisero 188 invasori per tutelare la specie nostrana: «Fu un esperimento»], articolo de [[Il Corriere della Sera]], del 5 luglio 2000</ref>
 
La posizione delle principali associazioni ecologiste italiane non è univoca. La [[Lega anti vivisezione]] ritiene la minaccia portata dagli scoiattoli grigi priva di fondamento e cerca di fermare il progetto EC-SQUARE per l'eradicazione degli stessi<ref>{{Cita web|autore = LAV|url = http://www.lav.it/cosa-facciamo/caccia-e-fauna/sto-con-gli-scoiattoli|titolo = LAV. Io sto con gli scoitattoli.|accesso = |editore = |data = }}</ref>. Al contrario [[Legambiente]] sostiene l'operazione<ref>[http://www.genova24.it/2012/05/scoiattolo-grigio-legambiente-liguria-qui-uno-dei-piu-importanti-piani-per-la-biodiversita-33060/ Scoiattolo grigio, Legambiente Liguria: "Qui uno dei più importanti piani per la biodiversità"], articolo di genova24.it, del 15 agosto 2012</ref> e appoggia le iniziative di legge perchè questa specie sia inserita tra quelle di cui è vietata la vendita<ref>[http://www.legambiente.it/contenuti/comunicati/tutelare-scoiattoli-e-biodiversita-clini-catania-e-passera-vietano-il-commercio Per tutelare scoiattoli e biodiversità Clini, Catania e Passera vietano il commercio delle specie alloctone], comunicato di Legambiente, del 7 gennaio 2013</ref>. Posizione analoga a quella del WWF Italia, che appoggia l'operazione, e che dagli [[anni 1990|anni '90]] chiede una legge per vietare la vendita delle specie alloctone in modo da non dover più ricorrere a queste soluzioni estreme<ref>[http://www.corriere.it/ambiente/12_agosto_06/scoiattoli-eliminazione-polemiche_914d1dfc-dfb2-11e1-a2e0-2a62fa6322b0.shtml Scoiattolo grigio: il programma di eliminazione fa discutere], articolo de [[Il Corriere della Sera]], del 6 agosto 2012</ref><ref>[http://regionali.wwf.it/client/news_regionali.aspx?root=31594&parent=1107&content=1 Lo scoiattolo grigio e la tutela del nostro scoiattolo rosso], comunicato della sezione ligure del WFF Italia, del 7 agosto 2012</ref>, così come favorevole è l'[[Unione zoologica italiana]].