Ha la propria sede nel [[Palazzo Nuovo di Bergamo|Palazzo Nuovo]] di Città Alta, che in posizione contrapposta al [[Palazzo della Ragione (Bergamo)|Palazzo della Ragione]] chiude, a nord-est, [[Bergamo|Piazza Vecchia]].
Nasce iltra 13la febbraiofine [[1768]]degli anni '60 e l'inizio degli anni '70 del secolo XVIII quando fu messo a disposizione della cittadinanza il lascito librario che il [[cardinale]] [[Alessandro Giuseppe Furietti]] aveva fatto alla [[città]]. La sua prima collocazione fu in un locale del [[Palazzo Nuovo di Bergamo|Palazzo Nuovo]] che ospitava il [[Comune]]. Trasferita nel [[1797]] presso la canonica del Duomo, dal [[1843]] trova sede nel [[Palazzo della Ragione (Bergamo)|Palazzo della Ragione]] fino a quando, nel [[1928]], ritorna nella sede originaria, occupando ora l'intero palazzo.
DalDall'epoca [[1768]]dell'apertura il suo patrimonio librario è andato crescendo in maniera esponenziale, sia attraverso donazioni sia attraverso acquisizioni, fino a raggiungere l'attuale numero di circa 700000 [[libro|volumi]], 11000 [[periodico|periodici]], circa 2150 [[incunabolo|incunaboli]], oltre 12000 [[cinquecentina|cinquecentine]], un numero rilevante di [[Stampa (arte)|stampe]], [[autografo|autografi]], [[manoscritto|manoscritti]], [[fotografia|fotografie]], beni artistici e altri reperti specialistici che ne fanno una delle più importanti biblioteche storiche d'[[Italia]].
Il catalogo delle opere può essere consultato, oltre che direttamente ''in situ'' e, per le opere acquisite dopo il [[1976]] e per quelle pregresse oggetto di ricatalogazione, via [[internet]] tramite l'[[OPAC]] regionale.
