#REDIRECT [[ Categoria:BattaglieCento giorni#La guerra della Settima coalizione |*]] ▼
{{Infobox conflitto
|Tipo=Guerra
|Nome del conflitto=Guerra della settima Coalizione
|Parte_di=delle [[guerre Napoleoniche]]
|Immagine=Plas Newydd (Anglesey) - Waterloo 2.jpg
|Didascalia=La fase finale della [[battaglia di Waterloo]]
|Data=10 marzo - 8 luglio [[1815]]
|Luogo=[[Francia]] e [[Belgio]]
|Esito= Vittoria della Coalizione<br>[[Trattato di Parigi (1815)|Trattato di Parigi del 1815]]<br>Fine delle [[Guerre Napoleoniche]]<br>Fine del [[Primo Impero Francese]]
|Schieramento1=[[File:Flag of the Habsburg Monarchy.svg|20px]] [[Impero Austriaco]]<br>
[[File:Flag of Russia.svg|20px]] [[Russia]]<br>
[[File:Flag of the Kingdom of Prussia (1803-1892).svg|20px]] [[Prussia]]<br>
[[File:Flag of Sweden.svg|20px]] [[Svezia]]<br>
[[File:Flag of Spain.svg|20px]] [[Spagna]]<br>
[[File:Flag of the United Kingdom (3-5).svg|20px]] [[Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda]]<br>
[[File:Flag of the Kingdom of the Two Sicilies (1738).svg|20px]] [[Regno delle Due Sicilie]]<br>
[[File:Flag of Kingdom of Sardinia (1848).svg|20px]] [[Regno di Sardegna]]<br>
[[File:Grand Royal Coat of Arms of France.svg|20px]] [[Borbone di Francia|Monarchici francesi]]<br>
[[File:Prinsenvlag.svg|20px]] [[Regno Unito dei Paesi Bassi|Paesi Bassi]]<br>
[[File:Flag Portugal (1707).svg|20px]] [[Regno del Portogallo|Portogallo]]<br>
[[File:State flag simple of the Grand Duchy of Tuscany.svg|20px]] [[Granducato di Toscana]]<br>
[[File:Flag of Hanover (1692).svg|20px]] [[Regno di Hannover|Hannover]]<br>
[[File:Banner of the Holy Roman Emperor (after 1400).svg|20px]] [[Confederazione germanica|Conf. Germanica]]<br>
|Schieramento2={{FRA 1IMPERO}}<br>
[[File:Flag of the Kingdom of Naples (1811).svg|20px]] [[Regno di Napoli]]<br>
|Comandante1=
|Comandante2=
|Effettivi1= 600.000
|Effettivi2= 240.000
|Perdite1= Cica 60.000 morti, feriti e catturati
|Perdite2=68.000 morti, feriti, catturati e dispersi
|Note=
}}
{{Campagnabox Guerre napoleoniche}}
{{Campagnabox Cento giorni}}
La '''settima coalizione''' fu un'alleanza militare delle potenze [[Europa|europee]], stabilita nel [[1815]], dopo la fuga dall'[[isola d'Elba]] dell'imperatore [[Napoleone Bonaparte]], per sconfiggere definitivamente la Francia, imporre la Restaurazione degli antichi sovrani e mettere termine al regime napoleonico. La guerra contro la Francia ebbe fine rapidamente con la decisiva vittoria anglo-prussiana alla [[battaglia di Waterloo]] che provocò la caduta di Napoleone, la sua seconda abdicazione e il suo esilio definitivo all'isola di Sant'Elena.
La settima coalizione fu preparata affrettatamente alla notizia della fuga dell'imperatore ed il 13 marzo, sei giorni prima che Napoleone arrivasse a Parigi, le potenze del [[Congresso di Vienna]] lo dichiararono fuori legge, e quattro giorni più tardi, [[Regno Unito]], [[Russia]], [[Austria]] e [[Prussia]] concordarono insieme di apportare 150.000 uomini ognuno per porre fine all'egemonia napoleonica.
I membri della settima coalizione furono: [[Regno Unito]], [[Impero russo|Russia]], [[Prussia]], [[Impero austriaco|Austria]], [[Svezia]], i [[Paesi Bassi]], il [[Regno di Sardegna]], [[Spagna]], [[Portogallo]] ed un certo numero di stati [[Confederazione del Reno|tedeschi]].
== Campagna di Waterloo ==
La principale campagna della settima coalizione si combatté in [[Belgio]] dove i coalizzati avevano accantonato l'esercito anglo-tedesco del [[Arthur Wellesley, I duca di Wellington|Duca di Wellington]] con 96.000 soldati e l'esercito prussiano del feldmaresciallo [[Gebhard Leberecht von Blücher|Gebhard von Blücher]] con 124.000 soldati; i piani degli alleati prevedevano prima di passare all'offensiva generale, di organizzare forze schiaccianti per attaccare da nord e da est la Francia con una grande superiorità numerica; era quindi previsto l'afflusso di forti esercito austriaci e russi. Napoleone, consapevole della sua inferiorità di forze e della necessità di attaccare prima del concentramento generale dei nemici, decise di prendere subito l'iniziativa attaccando in Belgio con l'Armata del Nord per distruggere subito gli eserciti prussiano e britannico<ref>G.Lefebvre, ''Napoleone'', p. 651.</ref>.
Nonostante la limitatezza delle forze dell'Armata del Nord, agguerrita e costituita da truppe esperte ma costituita da soli 126.000 soldati, Napoleone prese l'offensiva di sorpresa il 15 giugno a [[Charleroi]] sfruttando la scarsa coesione e i precari collegamenti tra i due eserciti alleati. Inizialmente i due comandanti alleati furono sorpresi dall'improvvisa offensiva francese e non riuscirono a concentrarsi; Napoleone, sfruttando la sua posizione centrale, poté quindi il 16 giugno [[battaglia di Ligny|attaccare a Ligny]] i prussiani, che subirono una dura sconfitta anche se riuscirono ad evitare la distruzione<ref>G.Lefebvre, ''Napoleone'', pp. 651-652.</ref>.
Contemporaneamente a [[battaglia di Quatre Bras|Quatre Bras]], in un'azione separata svoltasi lo stesso giorno della battaglia di Ligny, l'ala sinistra dell'esercito francese, sotto il comando del maresciallo [[Michel Ney]], intercettò le forze anglo-tedesche del Duca di Wellington; dopo un'aspra battaglia il comandante britannico, appresa la notizia della sconfitta del feldmaresciallo Blücher, decise di ripiegare verso [[Bruxelles]] e riuscì, dopo una difficile ritirata inseguito da Napoleone, a stabilirsi sulla posizione di Mont St. Jean, davanti alla foresta di Soignes, dove intendeva combattere una battaglia difensiva in attesa dell'arrivo in suo sostegno dei prussiani<ref>G.Lefebvre, ''Napoleone'', p. 652.</ref>.
Il giorno 18 giugno si realizzò il confronto decisivo della campagna, e questo ebbe luogo a [[Battaglia di Waterloo|Waterloo]]. Napoleone, fiducioso della vittoria, riteneva la posizione britannica particolarmente infelice e contava sulla capacità del maresciallo [[Emmanuel de Grouchy]] di tenere sotto controllo i prussiani che considerava in disgregazione dopo la sconfitta di Ligny. L'attacco francese a Waterloo fu ritardato dal maltempo e, condotto frontalmente, non tenne conto della capacità britannica di battersi in difesa. Dopo una serie di attacchi respinti e qualche successo, i francesi sembrarono nella serata vicini alla vittoria ma l'arrivo dei prussiani fece cambiare le sorti della battaglia a favore dei coalizzati che ottennero così la vittoria decisiva della guerra. L'esercito francese, stanco e sfiduciato, cedette sotto l'attacco dei prussiani e ripiegò in rotta, mentre la battaglia simultanea di [[Battaglia di Wavre|Wavre]] era servita a trattenere il maresciallo Grouchy che quindi non poté intervenire in soccorso di Napoleone<ref>G.Lefebvre, ''Napoleone'', p. 653.</ref>.
In seguito alla sua sconfitta definitiva, Napoleone fu confinato, per il resto della sua vita, nella lontana isola di [[Sant'Elena (isola)|Sant'Elena]] nel sud dell'[[Oceano Atlantico]], dove morì qualche anno dopo, il 5 maggio 1821.
== Note ==
<references />
== Voci correlate ==
* [[Guerre napoleoniche]]
* [[Prima coalizione]]
* [[Seconda coalizione]]
* [[Terza coalizione]]
* [[Quarta coalizione]]
* [[Quinta coalizione]]
* [[Sesta coalizione]]
{{Portale|Guerra|Guerre napoleoniche}}
[[Categoria:Guerre napoleoniche|Coalizione, 7]]
▲[[Categoria:Battaglie della Settima coalizione|*]]
[[en:Seventh Coalition]]
[[zh:第七次反法同盟]]
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