Incubo sulla città contaminata: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 58:
Il reporter Miller, dopo aver rischiato la vita per salvare la propria consorte, medico di turno all'ospedale cittadino, tenta una rapida fuga in ambulanza fuori città ma un tentativo di fare provviste di cibo e benzina in una stazione di servizio con drugstore si traduce in disastro quando, per sottrarsi all'assedio di un gruppo di contaminati (che indugiano presso l'ambulanza per 'scolarsi' la riserva di plasma per le trasfusioni d'emergenza) egli é costretto a distruggere il veicolo e le pompe di benzina con un'improvvisato [[cocktail molotov]].
Fuggiti a piedi Miller e consorte cercano rifugio in una chiesa dove trovano un militare suicidatosi sul campanile e un prete ormai sopraffatto dalla contaminazione, che il giornalista deve abbattere a colpi di candelabro sullo stesso altare (una scena di raro impatto emotivo che simboleggia il fallimento persino della religione a fermare la carica autodistruttiva dell'Uomo). Infine mentre cercano scampo in un grottesco luna-park trasformato in mattatoio i due vengono
Infine, proprio quando il corpo di lei precipta in basso venendo straziato dai supporti dell'ottovolante, Miller si sveglia urlando nel letto di casa. L'apparente anticlimax dell'incubo notturno, tuttavia, si spezza quando nelle ultime scene di vede ripetuta l'esatta sequenza di inizio del film: l'annuncio di un aereo militare in avvicinamento all'aeroporto, l'atterraggio di emergenza su una pista, l'intervento dei servizi di soccorso...il film termina un attimo prima che il portellone dell'aereo di apra, dando inizio all' "Incubo nella città contaminata".
|