Sistema numerico ternario: differenze tra le versioni

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I [[calcolatori ternari]] fondano il loro funzionamento sulla base 3. Analogamente ai [[bit]], le loro unità di informazione sono i '''trit''', che possono assumere tre valori distinti. Ogni trit contiene l'equivalente di <math>\log_2 3</math> (circa 1,58496) bit d'informazione. Alcuni computer ternari, come il [[Setun]], definivano il '''tryte''' come un gruppo di 6 trit, in parallelo coi [[byte]] che sono composti da 8 bit<ref>{{en}} Brousentsov, N. P.; Maslov, S. P.; Ramil Alvarez, J.; Zhogolev, E.A.. [http://www.computer-museum.ru/english/setun.htm "Development of ternary computers at Moscow State University"]</ref>.
=== Trasferimento Dati ===
Ove un canale di comunicazione consente di usare agevolmente tre stati invece di due, è possibile inviare una mole di dati numerici di molto maggiore rispetto all'utilizzo di due simboli. Se ad esempio si usano lampi di luce colorata per trasmettere un "1" o uno "0" binario a seconda del colore rosso o verde, con 8 lampi (un byte) si hanno a disposizione 256 diverse configurazioni. Ma se si aggiunge il colore azzurro (ad esempio) al quale assegnare il valore "2", allora con gli stessi otto lampi si possono trasmettere ben 656113.122 diverse configurazioni, che richiederebbero almeno 23 bit (base 2). Quindi se è possibile utilizzare tre stati ben distinguibili in luogo di due, la numerazione in base tre amplifica fortemente la quantità di informazione trasferibile nella stessa unità di tempo.
===Altri usi===
La base 3 è utile per lavorare più facilmente con alcune [[strutture autosomiglianti]] come il [[triangolo di Sierpinski]] e l'[[insieme di Cantor]]. Quest'ultimo può essere definito come l'insieme di [[numeri reali]] compresi tra 0 ed 1 che non hanno nessuna cifra 1 nella loro rappresentazione ternaria.<ref>Mohsen Soltanifar, ''On A sequence of cantor Fractals'', Rose Hulman Undergraduate Mathematics Journal, Vol 7, No 1, paper 9, 2006.</ref><ref>Mohsen Soltanifar, ''A Different Description of A Family of Middle-a Cantor Sets'', American Journal of Undergraduate Research, Vol 5, No 2, pp 9–12, 2006.</ref> È a volte utilizzato nel [[baseball]], dove ogni [[inning]] è diviso in tre [[out (baseball)|out]]. È inoltre usato nell'[[islam]] per declamare i 99 nomi di [[Allah]] col [[Tabish]].