Agide III: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Correzioni
Atarubot (discussione | contributi)
Rimosso parametro harv da template Cita
Riga 35:
Avversò il dominio dei [[Macedoni]] sulla [[Grecia]] e tentò di sollevarla contro [[Alessandro Magno]] che si era avventurato nella sua campagna d'Asia. Riuscì a mettere insieme un esercito, composto in parte da mercenari, assoldati con il contributo della [[Persia]], e in parte da [[Peloponneso|Peloponnesiaci]]. Dopo alcuni successi iniziali venne sconfitto e morì nel [[331 a.C.]] a [[Megalopoli (Grecia)|Megalopoli]] ad opera del reggente macedone [[Antipatro (generale)|Antipatro]], all'epoca della [[battaglia di Gaugamela]].<ref>{{cita libro|autore=[[Quinto Curzio Rufo]]|titolo=Storie di Alessandro Magno|p=VI, 1}}</ref><ref>{{cita|Smith}}.</ref>
 
[[Diodoro Siculo|Diodoro]] testimonia che Agide, nonostante fosse ferito e trasportato da alcuni spartiati su uno scudo per portarlo al campo, si rimise l'elmo e ritornò all'azione, combattendo in ginocchio e con lo scudo che lo proteggeva completamente, scagliando le armi che i nemici lanciavano ed esponendosi perciò al pericolo di essere colpito. Proprio in uno di questi momenti, venne colpito da una lancia, riuscendo ad estrarla prima di esalare l'ultimo respiro.<ref>{{cita|Diodoro|17, 62-63|Diodoro, ''Bibliotheca historica''|harv=s17, 62-63|Diodoro}}.</ref>
 
Gli successe il fratello [[Eudamida I]].