Azia maggiore: differenze tra le versioni
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 43 a.C.
|NoteMorte = <ref name="SvetonioAugusto61">{{cita|Svetonio|''Augustus'', 61
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|PostNazionalità =
|Categorie = no
|FineIncipit =, della ''[[gens Atia]]'', era figlia di [[Marco Azio Balbo]] e della sorella di [[Gaio Giulio Cesare]], [[Giulia minore (sorella di Cesare)|Giulia minore]].<ref name="SvetonioAugusto4">{{cita|Svetonio|''Augustus'', 4
}}
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Sua sorella fu [[Azia minore]], moglie di [[Lucio Marcio Filippo (console 38 a.C.)|Lucio Marcio Filippo]] figlio di [[Lucio Marcio Filippo (console 56 a.C.)|Lucio Marcio Filippo]], console del [[56 a.C.]], dal quale ebbe una figlia, Marcia, cugina di Ottaviano, che sposò [[Paolo Fabio Massimo]], console nell'[[11 a.C.]]<ref>'Ronald Syme, ''L'aristocrazia augustea'', Rizzoli, 1993 (traduzione italiana da ''The Augustan Aristocracy'', Oxford University Press, 1986), tavola genealogica III, pp.690-691.</ref>.
Azia maggiore fu moglie del governatore della [[Macedonia (provincia romana)|Macedonia]], [[Gaio Ottavio]]. I loro figli furono [[Ottavia minore]] e [[Augusto|Gaio Ottavio Turino]], in seguito noto come [[Augusto|Cesare Ottaviano Augusto]].<ref name="SvetonioAugusto4"/> [[Svetonio]] racconta che nei libri delle «''Avventure divine''» di [[Asclepiade di Mende]], Azia, dopo essersi recata ad una cerimonia in onore di [[Apollo (divinità)|Apollo]], si addormentò all'interno del tempio sopra la sua lettiga, mentre le altre donne facevano ritorno a casa. Un serpente, allora, strisciò fino a lei, per poi andarsene. Quando Azia si svegliò, si purificò accorgendosi poi che sul corpo portava una macchia a forma di serpente, tanto da dover rinunciare per sempre ai [[terme romane|bagni pubblici]].<ref name="SvetonioAugusto94">{{cita|Svetonio|''Augustus'', 94
Ottaviano nacque nove mesi dopo, tanto da essere considerato per ciò, figlio di Apollo. Azia, prima di partorire, sembra abbia sognato che le sue viscere fossero portate fino alle stelle, coprendo tutto lo spazio tra terra e cielo.<ref name="SvetonioAugusto94"/> Sempre Svetonio aggiunge che [[Gaio Ottavio]], il padre di Ottaviano, sognò che dal ventre di Azia era nato un raggio di sole.<ref name="SvetonioAugusto94"/>
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Una sua figliastra, più anziana, fu [[Ottavia maggiore]], figlia di un precedente matrimonio di Gaio Ottavio con Ancaria.<ref name="SvetonioAugusto4"/><ref>[[Plutarco]], ''vita di Antonio''.</ref> [[Ottavia maggiore]] fu moglie di Sesto Appuleio e nonna di Sesto Appuleio console nel 14 d.C. e marito di Fabia Numantina, figlia di Marcia (vedi sopra) e di Paolo Fabio Massimo<ref>Syme, op. cit.</ref>.
Nel [[59 a.C.]] Gaio Ottavio morì sulla strada per Roma dove doveva essere investito del titolo di console.<ref name="SvetonioAugusto4"/> Azia maggiore, la madre di Ottaviano si risposò con il padre del cognato, Lucio Marcio Filippo console del [[56 a.C.]], che divenne quindi patrigno di Ottaviano.<ref name="SvetonioAugusto8">{{cita|Svetonio|''Augustus'', 8
Morì durante il primo consolato del figlio Ottaviano, nell'autunno del 43 a.C.: il suo funerale, per volere di Ottaviano, avvenne secondo i più alti onori.<ref name="SvetonioAugusto61"/>
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