Novello da San Lucano: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m One better picture, valued image on commons
Nessun oggetto della modifica
Riga 12:
|AnnoMorte = 1516
|NoteMorte = <ref>Vincenzo De Pasquale, storico dell'arte (prossima uscita libro "L'Enigma del Gesù")</ref>
|Epoca = 1400
|Attività = architetto
|Attività2 = compositore
|Epoca = 1400
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , attivo principalmente a [[Napoli]]. Fu uno dei primi protagonisti dell'[[architettura rinascimentale]] al sud
|Immagine =
}}
 
== Biografia ==
 
Le notizie biografiche dell'architetto sono sconosciute, molto probabilmente nacque a [[San Severino Lucano]], feudo dei [[Sanseverino (famiglia)|Sanseverino]]. Venne ordinato frate<ref>[http://www.giornalewolf.it/public/2%20palazzo%20Filomarino.pdf Palazzo Filomarino 2.]</ref> e fu anche, come documenta il [[Bernardo De Dominici|De Dominici]], allievo di [[Angelo Aniello Fiore]] e completò la sua formazione con lo studio delle [[Architettura romana|architetture antiche]] di [[Roma]]. Fu principalmente attivo presso la corte dei principi di [[Salerno]]: a [[Mercato San Severino]] è stato attribuito il campanile della chiesa di San Giovanni in Parco<ref>[http://www.museincampania.it/spip.php?page=musei_dettaglio&id_museo=48 Museincampania, Struttura Museale Archeologica-Naturalistica del Castello di Mercato S. Severino]</ref>. Dalla stessa fonte ci viene riferito che fu l'autore del restauro della [[Chiesa di San Domenico Maggiore (Napoli)|chiesa di San Domenico Maggiore]] dopo il terremoto del [[1456]]<ref>{{cita web |url=http://www.storiedinapoli.it/storia-e-tradizioni/san-domenico-maggiore-la-storia/ |titolo=San Domenico Maggiore, la storia |opera=storiedinapoli.it |accesso=13-08-2011}}</ref>.
 
Riga 26:
{{quote|Novello da San Lucano, architetto egregio, per più ossequio che per mercede innalzò questo palazzo al Principe di Salerno, suo signore e precipuo benefattore, l'anno 1470.||NOVELLUS DE SANCTO LUCANO ARCHITECTOR EGREGIUS OBSEQUIO MAGISQUAM SALARIO PRINCIPI SALERNITANO SUO ET DOMINO ET BENEFACTORI PRECIPUOHAS AEDES EDITIT ANNO MCDLXX|lingua=la}}
 
L'innovazione apportata dal San Lucano è quella di aver utilizzato un paramento in [[Piperno (roccia)|piperno]] [[bugnato]] a [[punta di diamante]], che dona alla composizione della facciata una certa armonia di luci ed ombre offrendo una sensazione di imponenza. La tecnica della punta di diamante fu applicata ventitré anni dopo da [[Biagio Rossetti]] nel [[Palazzo dei Diamanti]] a [[Ferrara]]. Anche [[Gabriele d'Agnolo]] utilizza la punta di dimantediamante in tufo grigio nel Palazzo dei Tufi a [[Lauro (Italia)|Lauro]] ispirandosi ampiamente al palazzo dei principi di Salerno.
 
Il Novello da San Lucano fu anche compositore di [[Canto gregoriano|musica gregoriana]], infatti sulla facciata del Palazzo San Severino le lettere incise sul piperno sono note musicali riportate in [[aramaico]], una tradizione medievale e del primo rinascimento. La composizione non è lineare, ma ha un andamento spiraliforme. Del San Lucano sono state ritrovate ad [[Eger (Ungheria)|Eger]] diverse composizione antifone.<ref><!-- http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=140703&sez=NAPOLI l'articolo non è più disponibile sul sito del quotidiano --> {{cita news |lingua= |autore= |url=http://noidinapoli.wordpress.com/2010/12/30/chiesa-del-gesu-nuovo-svelato-il-mistero-dei-segni-scolpiti-in-facciata/ |titolo=Chiesa del Gesù nuovo, svelato il mistero dei segni scolpiti in facciata |pubblicazione=sul blog "Noi di Napoli" l'articolo de [[Il Mattino]] |data=28 dicembre [[2010]] |accesso=13-08-2011}}</ref>
Riga 40:
 
[[Categoria:Architetti del Rinascimento]]
[[Categoria:Architetti legati a Napoli]]
[[Categoria:Gruppi e musicisti della Basilicata]]