Guglielmo Caccia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →‎Biografia: Fix link
wikilink vari
Riga 16:
 
==Biografia==
Guglielmo Caccia è soprannominato Moncalvo perché trascorse la giovinezza nel comune di [[Moncalvo]]. Fu allievo di [[Sabatini]]. Viene considerato come il più importante esponente dell'arte della [[Controriforma]] in [[Piemonte]], tanto da essere definito il [[Raffaello]] del [[Monferrato]].
 
[[File:Guglielmo Caccia Annunciazione.jpg|thumb|''L'annunciazione'', Chiesta di Sant'Andrea di [[Alba (Italia)|Alba]].]]
Tra il [[1605]]-[[1607]] dipinse la [[Palazzo Reale di Torino|galleria di Palazzo Reale]] di [[Torino]] voluta da [[Carlo Emanuele I]], insieme al pittore [[Federico Zuccari]], opera andata distrutta in seguito ad un incendio. In questa circostanza acquisì il titolo nobiliare di [[barone]].
 
La sua opera migliore è la ''Deposizione dalla Croce'' nella chiesa di [[Basilica di San Gaudenzio|San Gaudenzio]] a [[Novara]]. Ha inoltre dipinto la cupola di San Paolo, sempre a Novara, la [[chiesa deidi ConventualiSan Francesco (Moncalvo)|chiesa di San Francesco)]] a [[Moncalvo]], l<nowiki>'</nowiki>''Annuncio ai pastori'' ([[1614]]) per l'[[Chiesa di San Michele (Casale Monferrato)|Arciconfraternita di San Michele]] a [[Casale Monferrato]] e il ''San Paolo con Sant 'Andrea'' per la [[chiesa di Sant'Antonio Abate]]. Operò anche a [[Guarene]], [[Vercelli]], al [[Sacro Monte di Crea]], a [[Torino]], [[Novara]] e [[Milano]]. Il Moncavo collaborò con [[Gaudenzio Ferrari]]. A [[Carabbia]] nella [[Chiesa di San Siro (Carabbia)|chiesa parrocchiale di San Siro]] si conserva una sua tela raffigurante la ''Madonna col Bambino tra i Santi [[Giacomo Maggiore]] e Francesco d’Assisi''.
 
[[File:Guglielmo Caccia - Madonna - XVII sec.jpg|thumb|left|upright=0.6|''Madonna immacolata'', XVII secolo, Chiesa dell'Abbazia di [[Grazzano Badoglio]].]]
A [[Chieri]] si possono ammirare molte sue opere, come il ciclo di affreschi e grandi tele nella [[chiesa di San Domenico (Chieri)|chiesa di San Domenico]], la ''Resurrezione'' nella [[chiesa di San Giorgio]] (ma proveniente dal monastero delle clarisse), la ''Madonna con il Bambino e San Bernardino da Siena'' e l<nowiki>'</nowiki>''Incoronazione con i Santi Rocco, Sebastiano, Giorgio e Guglielmo'' nella [[chiesa dei Santi Bernardino e Rocco]] (questa seconda tela proviene dalla distrutta chiesetta di San Rocco), la tela di [[San Nicola da Tolentino]] presso la medesima chiesa (dalla Casa di Riposo Giovanni XXIII, ma probabilmente dalla [[chiesa di Sant'Agostino]], distrutta verso il 1805) ed altri dipinti in parecchi edifici religiosi. Il pittore soggiornò a Chieri attorno al [[1606]]. Si ritiene anche, ma senza documentazione a supporto della tesi, che abbia realizzato alcune delle Madonne visibili sulle facciate di edifici civili nella stessa cittadina.
 
Il Caccia creò una scuola pittorica le cui opere si possono ammirare nei dintorni di [[Montabone]], nelle chiese di [[Monastero Bormida]], a [[Nizza Monferrato]] e ad [[Acqui Terme]].