Amedeo Giannini: differenze tra le versioni

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|PostNazionalità = , senatore del [[Regno d'Italia]]
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Fu dapprima direttore dell’ufficio stampa del [[Ministero degli Affari Esteri|Ministero degli Esteri]], quindi [[Consiglio di Stato (Italia)|consigliere di stato]] e infine [[Senatore del Regno]].
Fu con [[Carlo Alfonso Nallino]] uno dei fondatori dell'[[Istituto per l'Oriente Carlo Alfonso Nallino|Istituto per l'Oriente]] (di cui fu ininterrottamente Presidente dal 1927 al 1945) e direttore della [[Rivista dell'Istituto Italiano di Diritto Internazionale]].
 
FuInternazionalista, specializzato sulle Costituzioni di cui cominciavano a dotarsi i paesi [[Arabi|arabi]], fu dapprima direttoreDirettore dell’ufficiodell’Ufficio stampaStampa del [[Ministero degli Affari Esteri|Ministero degli Esteri]], quindi [[Consiglio di Stato (Italia)|consigliere di statoStato]] e infine [[Senatore del Regno]].
Sono ancor oggi studiati i suoi lavori sulla ''Questione orientale'' e sulle costituzioni dei paesi arabi fra le due guerre mondiali.
 
Fu connel marzo del [[Carlo1921]] Alfonso(lo Nallinostesso mese e anno della sua nomina a [[Consiglio di Stato|Consigliere di Stato]]) uno dei fondatori dell'[[Istituto per l'Oriente]] Carlo(oggi Alfonso Nallino|[[Istituto per l'Oriente Carlo Alfonso Nallino]] (diunitamente all'accademico arabista e islamista [[Carlo Alfonso Nallino]]. Dell'Istituto cuiGiannini fu ininterrottamente Presidente dal 1927 al 1945), eoltre a essere direttore della [[''Rivista dell'Istituto Italiano di Diritto Internazionale]]''.
 
Nel 1934 fu nominato [[Senatore]] del Regno e il [[15 luglio]] dell'anno successivo divenne Socio dell'[[Accademia dei Lincei]].
 
Dal 10 febbraio del 1937 all'11 ottobre 1944 ricoprì la carica di Presidente di Sezione del Consiglio di Stato, fin quando, sottoposto a [[epurazione]] dopo la caduta del [[Fascismo|regime fascista]], fu dichiarato decaduto dalla funzione senatoriale.
 
Era il padre di [[Massimo Severo Giannini]].
 
==Pubblicazioni==
* ''Le Costituzioni degli Stati del Vicino Oriente'', Roma, Istituto per l'Oriente, 1931, 470 pp.
* ''Documenti per la storia della Pace Orientale (1915-1932)'', Roma, Istituto per l'Oriente, 1933, 392 pp.
* ''L'ultima fase della questione orientale'', Roma, Istituto per l'Oriente, 1933, 416 pp.+ 3 carte f. t.
* ''La Costituzione Etiopica. Studio seguito dalla versione della costituzione stessa fatta sul testo amarico ed annotata da Enrico Cerulli'', Roma, Istituto per l'Oriente, 1936, 2<sup>a</sup> ed., 48 pp.
 
==Onorificenze==
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==Bibliografia==
 
[http://notes9.senato.it/web/senregno.nsf/4038162380009750c125703d004eed42/138eb015159cf8434125646f005c30e6?OpenDocument Scheda del Senato della Repubblica relativa ad Amedeo Giannini]
[[Categoria:Senatori della XXIX Legislatura del Regno d'Italia]]
[[Categoria:Consiglieri di Stato]]
[[Categoria:Decorati con l'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro]]
[[Categoria:Costituzionalisti]]