Crisma: differenze tra le versioni

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[[File:Ambry.jpg|thumb|Un ''tabernacolo degli olii santi'' per riporre, assieme al crisma, l'[[olio degli infermi]] e l'[[olio dei catecumeni]].]]
 
Nella [[Chiesa cattolica]] il '''crisma''' è l'[[olio]] misto a [[profumo]] che viene utilizzato nei [[sacramento|sacramenti]] del [[Battesimobattesimo]], della [[Confermazioneconfermazione]] e dell'[[Ordine sacro|Ordineordine]]. In modo simile il crisma viene usato nelle [[chiesa ortodossa|Chiese ortodosse]] e nella [[Chiesa assira]], nella [[Comunione anglicana]] e dai [[Luteranesimo|luterani]].
 
Il termine crisma deriva dal [[lingua greca|greco]] χρῖσμα, poi χρίσμα e significa unguento od unzione. Proprio perché nel sacramento della confermazione viene usato quest'olio il sacramento stesso viene anche chiamato ''"cresima''".
 
==Nel Cattolicesimocattolicesimo==
Il crisma viene consacrato in ogni [[diocesi]] una volta all'anno il [[Giovedì Santosanto]] dal [[vescovo]] durante la [[Messa del Crisma|messa crismale]], durante la quale vengono benedetti l'[[olio dei catecumeni]] e l'[[olio degli infermi]]. Questa messa viene detta crismale proprio perché viene consacrato quest'olio, il quale è ritenuto il più importante tra i tre oli usati nei sacramenti cristiani. Dopo la messa crismale viene distribuito ad ogni [[parrocchia]].
 
Nella preghiera di consacrazione di questo olio il vescovo chiede che Dio lo benedica e lo consacri e così «infonda in esso la forza dello Spirito Santo con la quale hai unto i sacerdoti, i re, i profeti e i martiri». <ref name="DizLit">José Aldazabal, ''Dizionario sintetico di liturgia'', Roma 2001 ISBN 88-209-7129-1</ref>