La lettera scarlatta: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
edizioni italiane e correzione adattamenti
Riga 5:
|titoloalfa = Lettera scarlatta, La
|titoloorig = The Scarlet Letter
|titolotitolialt = La lettera scarlattarossa
|autore = [[Nathaniel Hawthorne]]
|annoorig = 1850
Line 33 ⟶ 34:
 
== Hawthorne ed il successo del romanzo ==
 
La prima edizione del romanzo, pubblicata il 16 marzo del 1850, vendette rapidamente le prime 2.500 copie; un mese dopo furono vendute altre 2,500 copie per una seconda edizione; fu un vero e proprio successo editoriale. Ancora oggi rimane uno dei libri più venduti in america, oltre ad essere uno dei più importanti libri della letteratura americana del diciannovesimo secolo.
Le ragioni del successo della Lettera Scarlatta sono moltissime. L'America del tempo era un paese ancora giovane e culturalmente risentiva dell'egemonia culturale inglese. I libri pubblicati a quel tempo trattavano temi non molto originali (per lo più) ed erano libri, se così si può dire "inglesi". Invece la Lettera Scarlatta è un libro, non solo ambientato in America, ma il suo linguaggio, lo stile utilizzato, i temi ricorrenti, i personaggi, tutto ciò che lo compone lo rende uno dei primi libri genuinamente americani. Non sarebbe possibile spostare la storia ed i personaggi a Londra ad esempio. Inoltre questo libro, poco dopo l'uscita, divenne il centro di dibattiti e discussioni infinite. Infatti molti lettori fraintesero il significato del libro, credendo che fosse solo un libro "scabroso" su un adulterio. Ma moltissimi lettori si innamorarono della storia. Inoltre, l'autore godette dell'appoggio e del sostegno costante della famiglia, degli amici (fra cui Herman Melville) e del suo editore, e ciò contribuì al successo del romanzo, che fu tale da permettergli di vivere scrivendo, qualcosa di incredibile all'epoca, considerando che gli unici che potevano realisticamente farlo erano solo i preti e gli insegnanti.
Riga 42:
== Temi trattati ==
Quindi il romanzo, a differenza - per esempio - di omonimi film, fa iniziare la propria narrazione, partendo proprio dall'immagine della prima scena, del patibolo puritano con cui confrontarsi, da quel tribunale moralistico che induce il lettore a ripensare i concetti di colpa, giustizia e perdono. Tutta la storia viene spesso analizzata dalla prospettiva imbevuta di quella cultura puritana della New England, e lo sviluppo della trama rimescola queste coordinate, rielaborando in uno strano gioco di ruolo, da una parte i sentimenti e maturazione personale dei diversi protagonisti, e invece dall'altra parte la reputazione e l'immagine pubblica che offrono alla comunità. La differenza di questi due livelli è una chiave che tende a de-costruire la bigotteria di quella morale puritana, che spesso - come si sottolinea in più parti - eccede non solo nella assurdità delle proprie regole e nella severità di giudizi gratuiti, ma proprio in un eccesso di fanatismo, una visione mitologica e irrazionale che spesso è causa delle peggiori barbarie : per esempio in modo sarcastico in più volte si parla di forze diaboliche o magiche per spiegare determinati fenomeni, ed è proprio da questa assurda accusa di stregoneria, che verranno inflitte le più atroci condanne da quei tribunali puritani.
 
* Un'altra adultera appare in "Endicott e la Croce Rossa di San Giorgio", un racconto breve di Hawthorne, ede anche lei come Hester, è costretta a portare una A scarlatta, che ha finemente ricamato d'oro.
 
== Hawthorne e Manzoni ==
Line 53 ⟶ 55:
È comunque innegabile che le due opere, pur differendo considerevolmente per dimensioni (più agile il romanzo di Hawthorne, più ponderoso quello di Manzoni), per [[stile]] (meno involuto quello di Hawthorne, che mirava a un ampio pubblico), per [[struttura]] (più "semplicemente" romanzesco ''La lettera scarlatta'', tra [[saggio]] e romanzo ''I promessi sposi''), hanno posto all'attenzione della coscienza collettiva di entrambi i paesi d'origine due importanti questioni che hanno a che fare con le rispettive identità nazionali: il peso dell'eredità puritana per gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], il peso delle dominazioni straniere per l'[[Italia]].
 
== CuriositàAdattamenti ==
Da questo romanzo sono stati tratti parecchi film, tra cui:
{{Curiosità}}
*''[[La lettera scarlatta (film 1926)|La lettera rossa]]'' (1926), regia di [[Victor Sjöström]], con [[Lillian Gish]] e [[Lars Hanson]]
* Da questo romanzo sono stati tratti parecchi film: nel 1926 quello di [[Victor Sjöström]] con [[Lillian Gish]] e [[Lars Hanson]], nel 1934 diretto da [[Robert Vignola]] ed interpretato da [[Colleen Moore]] e [[Hardie Albright]], nel 1973 diretto da [[Wim Wenders]] ed interpretato da [[Senta Berger]] ed infine un film nel 1995 diretto da [[Roland Joffé]] ed interpretato da [[Demi Moore]], [[Gary Oldman]] e [[Robert Duvall]]. Sono però state apportate parecchie modifiche al testo originale.
*''[[The Scarlet Letter (film 1934)|The Scarlet Letter]]'' (1934), regia di [[Robert G. Vignola]], con [[Colleen Moore]] e [[Hardie Albright]]
* Un'altra adultera appare in "Endicott e la Croce Rossa di San Giorgio", un racconto breve di Hawthorne, ed anche lei come Hester, è costretta a portare una A scarlatta, che ha finemente ricamato d'oro.
*''[[La lettera scarlatta (film 1973)|La lettera scarlatta]]'' (1973), regia di [[Wim Wenders]], con [[Senta Berger]]
*''[[La lettera scarlatta (film 1995)|La lettera scarlatta]]'' (1995), regia di [[Roland Joffé]], con [[Demi Moore]], [[Gary Oldman]] e [[Robert Duvall]].
 
== EdizioneEdizioni italiane ==
*''La lettera rossa'', trad. di Gino Cornali, Bietti, Milano, 1923
* {{Cita libro
*''La lettera scarlatta'', trad. di [[Fausto Maria Martini]], Mondadori, Milano, 1930; 1985 (con introduzione di Barbara Lanati); 1997 (con introduzione di Mirella Billi e un saggio di [[Jorge Luis Borges]]) ISBN 9788804529651
|autore= Nathaniel Hawthorne
*''La lettera scarlatta'', trad. di Augusta Grosso Guidetti, Utet, Torino, 1936; TEA, Milano, 1993 ISBN 8878190667
|altri= traduzione di Enzo Giachino
*''La lettera scarlatta'', trad. di Bruno Tasso, Bianchi-Giovini, Milano, 1945; Rizzoli, Milano, 1950; 1983 (con introduzione di Attilio Brilli) ISBN 9788817016889
|titolo= La lettera scarlatta
*''La lettera scarlatta'', trad. di Enzo Giachino, Einaudi, Torino, 1951; 2008 (con un saggio di [[Henry James]]) ISBN 9788806196943
|anno= 1995
*''La lettera scarlatta'', trad. di Giulio De Angelis, Libreria editrice fiorentina, Firenze, 1951
|mese=gennaio
*''La lettera scarlatta'', trad. di Mara Bruno, introduzione di Giuseppe Mariani, Paoline, Modena, 1959
|editore= [[Giulio Einaudi Editore|Einaudi]]
*''La lettera scarlatta'', trad. di Marcella Bonsanti, in ''Romanzi'', vol. 1, Sansoni, Firenze, 1959; 1963 (a sé); 1965 (con introduzione di Angela Giannitrapani)
|edizione= collana tascabili
*''La lettera scarlatta'', trad. di Maria Gallone, Fabbri, Milano, 1969; Opportunity, Milano, 1996
|pagine= XXVIII-280
*''La lettera scarlatta'', trad. di Francesco Valori, Garzanti, Milano, 1975; Mursia, Milano, 1981; Garzanti, 1988 (con introduzione di [[Goffredo Fofi]])
|id= EAN 9788806140366
*''La lettera scarlatta'', trad. di Anna Gerola, Ferni, Ginevra, 1975
}}<ref>[http://www.lafeltrinelli.it/products/9788806140366/La_lettera_scarlatta/Nathaniel_Hawthorne.html?aut=226624&cat1=1&page=1&srch=0&layout=2&dlvSlt=1 Scheda del libro sul catalogo online ''la'' Feltrinelli.it]</ref>
*''La lettera scarlatta'', trad. di Maria D. Tresoldi Lovino, Peruzzo, Milano, 1987
*''La lettera scarlatta'', trad. di Gianna Lonza, introduzione di Carlo Pagetti, Garzanti, Milano, 1992 ISBN 9788811364832
*''La lettera scarlatta'', trad. di Fausto Maria Martini, introduzione di Tommaso Pisanti, Newton Compton, Roma, 1993 ISBN 9788854120549
*''La lettera scarlatta'', trad. di [[Aldo Busi]] e [[Carmen Covito]], Mondadori, Milano, 1995 ISBN 8804396458
*''La lettera scarlatta'', trad. di [Carmen Covito, Frassinelli, Milano, 1998 ISBN 8876845089
*''La lettera scarlatta'', trad. di Marcella Majnoni, introduzione di [[Vito Amoruso]], G.E. L'Espresso, Roma 2004 ISBN 8889145110
*''La lettera scarlatta'', trad. di Lucia Fiorella, Giunti, Firenze, 2006 ISBN 9788809033856
*''La lettera scarlatta'', trad. di Giulio Bresci, Dalai, Milano, 2011 ISBN 9788860739711
*''La lettera scarlatta'', trad. di Giorgio Borroni, RL, Santarcangelo di Romagna, 2011 ISBN 9788818027631
 
== Note ==