Bireme: differenze tra le versioni

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La bireme era un'imbarcazione a [[scafo]] sottile e snello, generalmente lungo circa 50 metri, e dotata di un unico [[albero (vela)|albero]] a vela singola e rettangolare; ogni fiancata aveva due file di remi (in totale 50, 25 per lato), manovrati da rematori che sedevano tutti sullo stesso [[ponte (nautica)|ponte]]<ref name=Busetto>Riccardo Busetto, ''Dizionario militare'', Zanichelli, 2004, p. 131. ISBN 88-08-08937-1</ref>.
 
La bireme era una diretta evoluzione della [[pentecontera]], nave dotata di un'unica fila di rematori per fiancata, e a sua volta evolvette poi nella [[trireme]], dove le filafile di rematori erano tre per lato<ref>George Rawlinson, ''The five great monarchies of the ancient eastern world; or, the history, geography, and antiquities of Chaldaea, Assyria, Babylon, Media, and Persia, collected and illustrated from ancient and modern sources'', John Murray, 1867, p. 143.</ref>. Probabilmente inventata dai [[Fenici]] e raffigurata per la prima volta su alcuni [[bassorilievo|bassorilievi]] [[assiri]] dell'[[VIII secolo a.C.]]<ref>Lionel Casson, ''Ships and Seamanship in the Ancient World'', The Johns Hopkins University Press, 1995, pp. 57–58. ISBN 978-0-8018-5130-8.</ref>, la bireme fu utilizzata come unità militare fino alla fine dell'[[Storia romana|età romana]] e nel corso della prima [[Impero bizantino|età bizantina]]<ref name=Busetto />; dalla bireme evolvettero poi altri tipi di imbarcazioni usati nel periodo [[Medioevo|medioevale]], come il [[dromone]] e la [[galea]].
 
== Note ==