Fuga nella notte: differenze tra le versioni

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Nell'aprile [[1978]], nella cittadina di [[Pößneck]] in [[Turingia]], l'adolescente Lukas Keller tenta di fuggire dalla Germania Est con un bulldozer attraverso la zona di frontiera interna tedesca ma viene ucciso, colpito dalle mitragliatrici delle guardie di frontiera; i familiari vengono informati, e trattenuti dalla polizia, mentre sono a un picnic con degli amici, gli Strelzyks e i Wetzels.
 
Definitivamente stanco della sua vita sotto il regime della [[DDR]], Peter Strelzyk propone un audace piano al suo amico Günter Wetzel: costruire una mongolfiera per stessi e le loro famiglie, otto persone in totale, per portarli oltre il confine, nella [[Germania Ovest]]. Acquistano grandi quantità di [[taffetà]], sostenendo che serve per un club di campeggio; Günter cuce il tessuto con una macchina per cucire nella sua soffitta mentre Peter sperimenta per mesi la costruzione di un bruciatore per l'aria calda. Si trovano così ad affrontare varie battute d'arresto: incendi nei tentativi di gonfiaggio del pallone, gli sforzi per costruire un bruciatore con potenza sufficiente, i vicini di casa estremamente sospettosi e dubbi sulla praticabilità del piano da parte della moglie di Günter, Petra, che infine convince Günter a non andare.
 
Peter e Günter smettono quindi di vedersi in modo da non suscitare sospetti per quando gli Strelzyks sarebbero fuggiti. Peter e suo figlio maggiore, Frank, completano il bruciatore e dopo numerosi test riescono a gonfiare il pallone. Il 3 luglio 1979, i quattro membri della famiglia Strelzyk tentano il volo. Riescono a decollare con successo, anche se vengono individuati dalla guardia di frontiera che, presa alla sprovvista, non sa cosa fare. Tuttavia, il vento spegne il bruciatore, la mongolfiera si sgonfia e atterrano malamente all'interno della zona di confine a poche centinaia di metri dalle recinzioni. Miracolosamente riescono a fuggire dalla zona e a raggiungere la loro auto e tornare così a casa. Nel frattempo, la guardia di frontiera trova la mongolfiera e la [[Stasi]], guidata dal maggiore Koerner, inizia a indagare per trovare chi l'abbia costruita, per impedire loro un nuovo tentativo. Inizialmente sconvolto per il suo fallimento, Peter è convinto dai figli a tentare di nuovo, visto che nel volo nessuno è rimasto ferito e che ora la Stasi non si fermerà davanti a nulla pur di trovarli. Peter convince Günter ad aiutarlo ed entrambe le famiglie iniziano a lavorare a un una mongolfiera più grande in grado di portarli tutti; anche Petra accetta di andare avanti con il piano, soprattutto perché la madre a [[Berlino Ovest]] è molto malata.