== Output in informatica ==
=== Dati di output ===
*
Agli inizi erano dati elementari forniti dall'elaboratore mediante l'accensione o meno di mini lampadine (i led non esistevano) organizzate in file orizzontali sul pannello di controllo dell'elaboratore. Erano in pratica file di ''[[bit]]'', da interpretare in ''[[esadecimale]]'' oppure ''[[ottale]]'', secondo la casa costruttrice dell'elaboratore.
Un rapido passo avanti fu l'adozione della ''consolle'' (sorta di ''[[telescrivente]]''), come unità di input e di output, con la quale iniziò l'era del colloquio uomo-macchina.
Il salto di qualità fu l'avvento delle [[stampante|stampatrici]] (poi pian piano denominate stampanti), che, a differenza della consolle, che pure stampava, erano in grado di produrre volumi notevoli di output stampato, nei classici formati a striscia continua, in pacchi da 1000 o duemila fogli.
Questo per quanto riguarda l'output finale, quello che è immediatamente interpretabile dall'essere umano.
Non va dimenticato infatti che esisteva (ed esiste), l'output interno, ad esempio destinato alla memorizzazione stabile su ''[[nastro magnetico|nastri]]'' o ''dischi magnetici'', ed anche l'output intermedio, destinato a diventare input in successive elaborazioni.
Con l'avvento del ''monitor video'' e successivamente delle ''interfacce grafiche'' è nato l'output visuale diretto, prima solo testo, poi grafica ed immagine fissa, ed infine immagine in movimento.
Con gli sviluppi delle ''tecniche audio'' (di per sé più antiche dell'informatica) è arrivato anche l'''output sonoro'' (da non confondere con i beep del cicalino montato sui primi personal computer).
=== Supporti e strumenti ===
Il [[nastro perforato]], già in dotazione alle telescriventi, è stato il primo supporto permanente delle informazioni di output. Conteneva le stesse informazioni via via stampate dalla telescrivente ed era adatto ad essere conservato come documento storico.
La ''[[carta]]'' è stato il primo supporto di output di grande diffusione e grande consumo. Intorno agli anni novanta si iniziava a parlare di società ''paperless'', visto che per scambiarsi informazioni bastava connettersi o scambiarsi un ''dischetto'' (allora si diceva così). Questo però valeva solo per documenti che non avevano carattere formale o legale. In realtà il ''trend'' del consumo di carta ha smesso di salire solo quando le Istituzioni Pubbliche hanno iniziato ad ammettere e accettare scambio di informazioni su supporto diverso dalla carta. Oggi il consumo di carta tende effettivamente a diminuire, anche se è aumentato quello di carte speciali, ad esempio per le fotografie (l'output delle ''fotocamere digitali'').
== Output in altri campi ==
=== Elettrotecnica ===
In ambito elettrico-elettronico l'''output'' è l'uscita o l'erogazione di corrente di un [[Circuito elettrico]] o [[Componente elettronico]].
=== Economia ===
In ambito macro-economico l'input/output è l'oggetto di analisi statistica dell'interazione tra le aziende della stessa nazione e tra diverse nazioni. In questo caso sottintende beni e servizi scambiati nelle operazioni di acquisto/vendita e importazione/ esportazione.
* in ambito economico-sociale come output si intendono anche le innovazioni tecnologiche, le influenze sui rapporti di potere, i mutamenti della struttura sociale, l'impatto ecologico e i modelli culturali.
* In ambito aziendale si intende l'insieme di risultati prodotti dall'impresa (finanziari, materiali, immateriali) visti in ottica di sistema produttivo.
* Stesso significato di risultati ottenuti quando ci si riferisce all'output di un processo produttivo.
|