Forte Carpenedo: differenze tra le versioni
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{{U|Bosco di Carpenedo|architettura|novembre 2014|commento=spostare le informazioni naturalistiche in [[bosco di Carpenedo]] e lasciare qui quelle storiche e architettoniche.}}
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'''Forte Carpenedo''' è una [[fortezza]] [[XIX secolo|ottocentesca]] ed ex-[[caserma]] dell'[[Esercito Italiano]] situata nella [[terraferma veneziana|terraferma]] nei pressi di [[Carpenedo]], a pochi chilometri da [[Venezia]].
Concepito come parte del [[campo trincerato di Mestre]] e del più ampio [[sistema difensivo della laguna di Venezia|sistema difensivo della laguna]], il Forte, compreso in parte nell'area planiziale (codice area 034) pregiata per le caratteristiche ambientali e classificata come sito di interesse comunitario - Bosco di Carpenedo; oggi ha funzione didattico-museale ed ospita numerose iniziative a carattere culturale e sociale.
==Storia della costruzione==
Forte Carpenedo è una costruzione militare con un impianto planimetrico poligonale, schemi dell'architetto [[Andreas Tunkler]](1820-1873).
Il Forte, concepito per un naturale mimetismo nel paesaggio circostante (una collinetta, oggi alberata, difficilmente percepibile all'occhio di un osservatore) è circondato da un fossato largo fino a circa 40 metri, originariamente profondo fino a 6 metri
Un ponte (originariamente levatoio) a struttura metallica con tavolato in legno su piloni in pietra consente l'accesso al Forte, attraverso un imponente portale in pietra d'Istria di gusto neoclassico.
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Concepito per resistere ad attacchi con proiettili di tipo impattivo, il Forte - si rivelò ben presto, ''con l'avvento dei proiettili esplosivi e con l'introduzione della canna rigata'', obsoleto: fu quindi destinato in tempi successivi a funzioni diverse, tra cui: fattoria, polveriera, deposito.
Definitivamente abbandonato dai militari a partire dalla prima metà degli anni '80, Forte Carpenedo è stato aperto al pubblico, con sempre maggiore regolarità, dalla metà degli anni '90
==Gestione==
Il "[[Gruppo di iniziativa per la salvaguardia e l'uso pubblico di Forte Carpenedo]]" cura la manutenzione del verde e delle strutture e rende possibili gli eventi.
==Ambiente==
Grazie alla vicinanza con il Bosco di Carpenedo, il Forte Carpenedo, le cui pertinenze si estendono per circa 18 ettari, è caratterizzato da una particolare biodiversità che lo connota come un'importante oasi naturale
la fauna presente nel Forte e nei suoi dintorni è molto varia, con oltre 30 specie avifaunistiche, soprattutto piccoli passeriformi, presenti nelle varie stagioni dell'anno.
Alcune tra le più significative specie sono: il rigogolo, presente nella stagione primaverile, la balia nera, presente nella stagione estiva, il tordo bottaccio, presente nella stagione autunnale, il regolo, presente nella stagione invernale e molti altri.
Tra le specie ittiche presenti nel fossato si annoverano: la carpa a specchi, il persico trota, il persico sole, il pesce siluro, il pesce gatto e piccole minoranze di lucci .
Tra le specie di mammiferi: il moscardino, il ferro di cavallo maggiore, il toporagno ed altri non ancora accertati.
La flora presente nel Forte e nel suo contesto immediato è
==Voci correlate==
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