Tempietto longobardo: differenze tra le versioni

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Attualmente al Tempietto si accede dall'ingresso all'ex monastero (ora divenuto di proprietà comunale) e vi si esce attraverso una passerella a strapiombo sul [[Natisone]], non esistente in origine, che conduce all'uscita attraverso la sagrestia e a un ingresso secondario ricavato nella parete del presbiterio. La cappella è formata da un alto volume centrale che costituisce l’aula, sulla cui parete di fondo vi è il portale di facciata riccamente ornato, ora chiuso e comunicante con il convento; qui si trova la cantoria in legno risalente al Quattrocento. Il presbiterio è suddiviso da quattro colonne binate e da due pilastri rettangolari, che scandiscono tre vani con volta a botte, ed è separato dall’aula dal parapetto dell’iconostasi.
 
==Gli stucchi==
[[Immagine:Cividale, figure di sante in stucco.jpg|thumb|Figure di ''Sante'' in stucco]]
La [[lunetta]] della porta è incorniciata tra intrecci di vitigni con grappoli. Al centro è raffigurato ''Cristo tra gli Arcangeli Michele e Gabriele'', mentre nello stesso registro si trova una fascia affrescata con ''Martiri''. Sopra la lunetta del portale si sviluppa un elaborato fregio di viticci, realizzato a giorno, incorniciato da rosette entro cui erano sistemate perle vitree.
 
La parte più interessante è comunque il ''Fregio'' al livello superiore, liberamente sovrapposto agli elementi architettonici dell'edificio come le finestre. Qui si trovano sei figure a rilievo di ''Sante'', in [[stucco]], eccezionalmente ben conservate: le loro monumentali figure sono da collegare ai modelli classici, riletti secondo la cultura longobarda. I panneggi delle vesti riccamente decorate hanno un andamento accentuatamente rettilineo che ricorda i [[Arte bizantina|modelli bizantini]]<ref name="devecchi" />, dai quali però le ''Sante'' si distaccano per il maggior senso del volume e per il verticalismo, ulteriormente marcato dalla lunghezza delle pieghe delle tuniche<ref>Piero Adorno, ''L'Alto Medioevo'', p. 572.</ref>.
 
La decorazione a stucco è rimasta incompiuta sulle pareti laterali ed era in origine parzialmente colorata. La cappella è ornata da alcuni cicli di affreschi realizzati in epoche diverse: se ne conservano frammenti staccati anche nella sagrestia e nel [[Museo diocesano cristiano e del tesoro del duomo di Cividale del Friuli|museo cristiano del Duomo]].
 
==Altre immagini==