Illuminazione (cristianesimo): differenze tra le versioni
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*Nella chiesa primitiva, è il [[battesimo]] che viene considerato ''illuminazione'', come per esempio in [[Giustino Martire]], ''Apologia prima'' (61).
*Applicato all'ispirazione della [[Bibbia]], la [[teoria dell'illuminazione]] sostiene che la percezione e la comprensione degli scrittori biblici sia stata elevata ed intensificata ad un livello maggiore di quello delle altre creature umane.
*Nella concezione [[Neo-ortodossia|neo-ortodossa]] l'
La dottrina dell'illuminazione è congiunta a quel ministero dello [[Spirito Santo]] per il quale Egli aiuta il credente a comprendere la verità delle [[Sacre Scritture]]. In relazione alla [[Bibbia]], la dottrina della [[rivelazione]] è congiunta a quello "svelamento" della verità nel materiale delle [[Sacre Scritture]]. L'[[ispirazione]] riguarda il metodo mediante il quale lo [[Spirito Santo]] sovraintese alla produzione delle [[Sacre Scritture]]; e l'illuminazione si riferisce al ministero dello [[Spirito Santo]] mediante il quale viene reso chiaro al singolo credente il significato delle [[Sacre Scritture]].
La persona che non sia stata [[rigenerazione|rigenerata]] da Dio, non può fare esperienza di questo ministero di illuminazione, perché è cieca rispetto alla verità di Dio [''"L'uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché esse sono pazzia per lui; e non le può conoscere, perché devono essere giudicate spiritualmente"'' (1 Corinzi 2:14)]. Il Signore promette ai Suoi seguaci che quando lo [[Spirito Santo]]
Questa comprensione, però, non è priva di condizioni. Il credente deve egli stesso essere in via di maturazione ed in comunione con il Signore prima di fare esperienza di questa piena percezione
== Termini collegati ==
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