Timoteo (discepolo di Paolo): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 50:
Timoteo, che Paolo chiama «suo vero figlio nella fede» (cfr. 2Ti {{Passo biblico|2Ti|1,2}}), è nato in [[Anatolia|Asia Minore]] da padre greco e da madre giudea. Noti sono il nome della madre e della nonna, rispettivamente Eunice e Loide (cfr. 2Ti {{Passo biblico|2Ti|1,5}}).
 
Convertito durante il primo viaggio di Paolo, fu scelto da Paolo come compagno di viaggio all'inizio del suo secondo viaggio e fu fatto circoncidere per rispetto dei giudei e dei giudeo-cristiani di quelle zone (cfr. At {{Passo biblico|At|16,3}}). Insieme con Paolo e [[Sila (apostolo)|Sila]], Timoteo attraversò tutta l'Asia Minore fino alla [[Troade]], e giunse da qui in [[Macedonia (provincia romana)|Macedonia]].
Inoltre sappiamo che quando a [[Filippi]], Paolo e Sila furono imprigionati per essersi opposti allo sfruttamento di una giovane ragazza come indovina da parte di alcuni individui senza scrupoli (cfr. At {{Passo biblico|At|16,16-40}}), Timoteo non fu arrestato. </br>
In seguito raggiunse Paolo ad [[Atene]] da dove venne mandato alla giovane Chiesa di [[Salonicco|Tessalonica]] sia per avere notizie che per riconfermarla nella fede (cfr. 1Ts {{Passo biblico|1Ts|3,1-2}}). Timoteo ritrovò Paolo a [[Corinto]], gli riferì i risultati della sua missione a Tessalonica e collaborò con lui all’evangelizzazione di quella città (cfr. 2Cor {{Passo biblico|2Cor|1,19}}).