Anomalia del Sud Atlantico: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 18:
Alcuni ricercatori credono che l'Anomalia sia un effetto secondario dell'inizio di un'[[Inversione_geomagnetica#Inversioni_del_campo_magnetico|inversione magnetica]] <ref>{{en}} [http://www.earth-prints.org/bitstream/2122/4071/1/Pagine%20da%20book.pdf Are we going towards a global planetary magnetic change?]</ref>: la letteratura esistente sull'argomento riporta il lento indebolimento del campo magnetico terrestre come una delle varie cause dei cambiamenti dei confini della SAA dalla sua scoperta ad oggi. Quello che è certo è che il campo magnetico si sta indebolendo e che le fasce di Van Allen si avvicineranno alla superficie terrestre, allargando di conseguenza l'area della SAA.
 
Si consideri che, così come l'elettricità, il magnetismo tende a seguire il percorso che oppone meno resistenza al suo passaggio, da cui il flusso interno da polo a polo, in quanto punti nei quali il diametro terrestre è il più breve dato il leggero appiattimento; mentre per quanto riguarda il flusso inverso, esterno, esso avviene per forza di cose tramite l'atmosfera. Dato che come detto deve seguire il percorso che gli oppone meno resistenza, ne deriva che per quanto riguarda appunto ilquesto flusso "di ritorno" (noto come "fasce di Van Allen"), l'anomalia del Sud Atlantico dovrebbe corrispondere al punto nel quale il flusso incontra la maggior resistenza, e quindi l'evita, mentre di contro nelle aree maggiormente magnetizzate ("canale" Siberia-Indocina-Australia) evidentemente trova la resistenza minore, quindi prediligendole nel suo flussopercorso esterno da polo a polo.
 
L'Anomalia del Sud Atlantico produce importanti conseguenze per i [[Satellite artificiale|satelliti artificiali]] e per altri [[Veicolo spaziale|veicoli spaziali]] che orbitano intorno alla Terra. Questi oggetti, muovendosi a diverse centinaia di chilometri dalla superficie terrestre, finiscono per transitare periodicamente all'interno della SAA; quando ciò accade, essi si trovano esposti a forti radiazioni per la durata di parecchi minuti. La progettazione della [[Stazione Spaziale Internazionale]] ha richiesto una schermatura supplementare per limitare questo problema, poiché l'inclinazione della sua orbita la porta a passare periodicamente attraverso la SAA. Per altro verso, il [[telescopio spaziale Hubble]] <ref>{{en}} [http://www.stecf.org/poa/pdf/fos_isr079.pdf FOS Operation in the South Atlantic Anomaly]</ref> <ref>{{en}} [http://www.stsci.edu/hst/proposing/documents/cp/Ch_2_Systemoverview3.html Hubble Space Telescope Primer for Cycle 17]</ref> e altri satelliti artificiali devono sospendere le osservazioni quando attraversano l'Anomalia<ref>{{en}} [http://heasarc.gsfc.nasa.gov/docs/rosat/gallery/display/SAA.html South Atlantic Anomaly]</ref><ref>{{en}} [http://www.oma.be/BIRA-IASB/Molecules/SO2archive/info/?kind=SAA South Atlantic Anomaly]</ref><ref>{{en}} [http://fuse.pha.jhu.edu/facts/miss_rep28.html FUSE Mission Status Report]</ref>.