Leonardo Cortese: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 31:
Più intensa e più significativa è invece la sua attività di [[regista televisivo]], che Cortese inizia sin dai primi [[anni 1960|anni sessanta]] a cominciare dall'originale ''[[La ragazza di Tucnah]]'' ([[1961]]) cui fa seguito a pochi [[mese|mesi]] di distanza ''[[Sera d'autunno]]''. Altri originali televisivi da lui diretti sono ''[[Mezzanotte con l'eroe]]'' (1962), ''[[La maestra di canto]]'' e ''[[L'arma segreta (film 1963)|L'arma segreta]]'' entrambi del [[1963]] e quindi ''[[La lepre finta]]'' e ''[[Indesiderabile]]'' nel [[1964]].
 
Nel 1965 per conto della RadioTelevisione Italiana gira un documentario portando con sé la sua famiglia con una Roulotte in giro per l' Europa e visita e descrive varie località del Belgio, della Germania e dell'Olanda. Ancora oggi si può vedere questo suo documentario su [[Rai Storia]].
 
Si cimenta nel biennio [[1965]]-[[1966|66]] anche nella regia degli [[sceneggiato televisivo|sceneggiati]] ''[[La figlia del capitano (sceneggiato televisivo)|La figlia del capitano]]'' da [[Aleksàndr Sergéevič Puškin|Puškin]] e ''[[Luisa Sanfelice (sceneggiato televisivo)|Luisa Sanfelice]]'' di [[Ugo Pirro|Pirro]] e [[Vincenzo Talarico|Talarico]], trasmessi entrambi in sette puntate, cogliendo un notevole successo di pubblico e di [[critica]]. Ritorna nel [[1967]] a dirigere l'originale ''[[Oltre il buio]]'' e ottiene eccellenti consensi con i cinque [[episodio|episodi]] della [[serie televisiva|serie]] ''[[Sheridan, squadra omicidi]]'' con [[Ubaldo Lay]].