Campo d'infiammabilità: differenze tra le versioni
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Con '''limiti di infiammabilità''' o '''campo di infiammabilità''' si intende la [[concentrazione]] percentuale massima e minima di un vapore di un liquido infiammabile tra le quali può avvenire la [[combustione]].
== Caratteristiche ==
Il campo di infiammabilità è definito da un '''limite superiore di infiammabilità (L<sub>I</sub>)''' e da un '''limite inferiore di infiammabilità (L<sub>I</sub>)'''. Al di sotto del limite inferiore il gas non è abbastanza concentrato per infiammarsi, infatti benché un innesco possa produrre una reazione combustibile-comburente, la reazione non si propaga all'interno della miscela. Al di sopra del limite superiore, viceversa, l'atmosfera è ricca del gas ma scarsa di [[comburente]].
I limiti di infiammabilità sono influenzati da:
*[[Temperatura]], che aumenta il limite superiore e abbassa il limite inferiore.
*[[Pressione]], che allarga i limiti rendendo più frequenti gli urti tra le molecole e quindi favorisce la combustione
*Presenza di gas inerti, che abassa il limite superiore
*Presenza di altri gas infiammabili
== Voci correlate ==
[[Temperatura di autoignizione]]
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