Versione delle 20:59, 3 gen 2015 modifica 185.59.132.12 (discussione) →‎Bibliografia: Corretto errore di battitura Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile ← Differenza precedente		Versione delle 11:41, 15 gen 2015 modifica annulla Esculapio (discussione \| contributi) Amministratori 199 881 modifiche +ref TPL, formattazione Differenza successiva →
Riga 1: {{Tassobox \|nome=~~Ecballium~~Cocomero ~~elaterium~~asinino \|statocons= \|immagine=[[Immagine:Ecballium elaterium1.jpg\|~~200px~~250px]] \|didascalia=''Ecballium elaterium'' <!-- CLASSIFICAZIONE: --> Riga 8: \|regno=[[Plantae]] \|sottoregno= ~~<!-- PER LE PIANTE: -->~~ \|superdivisione= \|divisione=[[Magnoliophyta]] Line 30 ⟶ 29: \|sottospecie= <!-- NOMENCLATURA BINOMIALE: --> \|biautore=([[~~Carl von Linné~~Linneo\|L.]]) [[Alfred Richard\|A. Rich.]] \|binome=Ecballium elaterium \|bidata= Line 40 ⟶ 39: \|sinonimi?= \|sinonimi= \|nomicomuni=~~Peperoncino~~peperoncino selvatico~~-Cucuzzella~~<br/>cucuzzella pazza~~-Zucchetta~~<br/>zucchetta marina \|suddivisione= \|suddivisione_testo= }} Il '''cocomero asinino''' ('''''Ecballium elaterium''''' <small>([[Linneo\|L.]]) [[Alfred Richard\|A. Rich.]]</small>) è una [[Plantae\|pianta]] della [[famiglia (tassonomia)\|famiglia]] delle [[Cucurbitaceae\|Cucurbitacee]]<ref name=TPL>{{cita web\|titolo=Ecballium elaterium \|opera=The Plant List \|url=http://www.theplantlist.org/tpl1.1/record/kew-2780660 \|accesso=15 gennaio 2015 \|lingua=en}}</ref>, diffusa nel [[bacino del Mediterraneo]]. '''Ecballium elaterium''' (detto anche '''cocomero asinino''') è una [[cucurbitacea]] assai particolare: all'interno dei suoi [[frutto\|frutti]] si sviluppa una pressione idraulica notevole che serve a "sparare" i semi il più lontano possibile. I piccioli dei frutti funzionano come tappi che, quando il frutto è maturo, al minimo tocco lasciano fuoriuscire liquido e semi. Il suo nome botanico, infatti, deriva dai termini greci "έκτο"= al di fuori, e "βάλλω"= lanciare. Il suo nome botanico deriva dai termini [[lingua greca\|greci]] "έκτο"= al di fuori, e "βάλλω"= lanciare e fa riferimento ad una particolarità dei frutti: al loro interno infatti si sviluppa una pressione idraulica notevole che serve a "sparare" i semi il più lontano possibile; i [[picciolo\|piccioli]] dei frutti funzionano come tappi che, quando il frutto è maturo, al minimo tocco lasciano fuoriuscire liquido e semi. La pressione che si accumula in un frutto maturo è molto superiore a quella di un pneumatico d'auto: quando il frutto si stacca dal peduncolo il liquido ed i semi vengono sparati fuori ad una velocità di circa 10 m./sec. e ad una distanza anche di oltre 12 m.{{cn}} ==Descrizione== Il cocomero asinino è una [[erba (botanica)\|pianta erbacea~~, endemica nel bacino del Mediterraneo. Appartiene alla famiglie delle~~]] [[~~Cucurbitacee~~pianta perenne\|perenne]], ~~è perenne, cresce sui terreni sabbiosi (soprattutto lungo la costa) e non sopporta temperature troppo rigide. La si può riconoscere facilmente perché in media è~~ alta fino a 50 cm, ~~di consistenza carnosa e tipica per:~~con [[fusto]] prostrato ispido e verrucoso; i rami fioriferi sono ascendenti; le [[foglie]] sono ovate, quasi astate alla base con apice acuto e margine crespato ondulato; i [[fiori]] sono piccoli unisessuali, giallo-bianchi, con calice e corolla divisi in 5 lobi. LaI ~~presenza~~[[frutti]] ~~dei~~hanno ~~frutti a~~la forma di un piccolo cocomero spinoso, ovvero di bacca pendula irsuta di forma ovale delle dimensioni di 3–4 cm~~, infine, la rende inconfondibile. I frutti sono tossici~~. ==~~Curiosita'~~Usi== Nell'antichità [[Teofrasto,]] ne consigliava l'uso della radice per combattere la scabbia delle pecore{{cn}}; in medicina si può usare il liquido essiccato come forte purgativo{{cn}}; in erboristeria ne è vietato l'uso data l'elevatissima tossicità{{cn}}. == Note == La pressione che si accumula in un frutto maturo è molto superiore a quella di un pneumatico d'auto: quando il frutto si stacca dal peduncolo il liquido ed i semi vengono sparati fuori ad una velocità di circa 10 m./sec. e ad una distanza anche di oltre 12 m. <references/> == Bibliografia == Patrizia Cecconi, ''Vagando di erba in erba'', Edizioni Città del Sole - 2014 Margot e Roland Spohn, ''Riconoscere i fiori spontanei'' - Ricca Editore - 2013 == Altri progetti ==

Ecballium elaterium: differenze tra le versioni