Parete (architettura): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: Markup immagini (v. richiesta)
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
[[Immagine:Crown Hall 060514.jpg|thumb|L'[[Illinois Institute of Technology]] di [[Chicago]]. La struttura della parete è visibile e determina la forma dell'architettura]]
 
Una '''parete''' è un [[elemento architettonico]] verticale, composto da un volume piano dallo spessore ridotto rispetto alla lunghezza e alla larghezza. Può avere un andamento rettilineo o ondulato. La parete delimita lo spazio di un [[edificio]] e lo suddivide internamente. In senso traslato si può chiamare "parete" qualsiasi confine verticale di un ambiente (ad esempio la ''parete'' di una [[grotta]]).
 
La nascita della parete si può teoricamente far risalire al momento in cui, in epoca preistorica o protostorica, dalle costruzioni quali le [[Tenda (abitazione)|tende]] di pali, le pseudocupole o le case a tetto (di forma triangolare), si passò ad abitazioni più elaborate, con superfici verticali, orizzontali e oblique. Tale innovazione nella concezione della struttura abitativa condusse a differenziare la parete dal [[soffitto]] e dal [[tetto]], con l'assegnazione a ciascun elemento di una funzione e di una modalità di costruzione diverse.
Riga 22:
#pareti ''a scheletro'' (con [[pilastro|pilastri]] e altri elementi portanti massicci, mentre gli spazi compresi sono tamponati con materiali leggeri).
 
Particolarmente significative sono le soluzioni adottate nel tempo per gli angoli di giuntura tra le pareti, con problemi tecnologici ed estetici risolti dagli architetti in svariatemolteplici maniere.
 
==Voci correlate==