Giuseppe Bencivenni Pelli: differenze tra le versioni

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'''Giuseppe Bencivenni Pelli''' (anche ''Giuseppe Pelli Bencivenni''), ultimo esponente di una famiglia patrizia fiorentina estinta dopo la sua morte, rimase precocemente orfano di entrambi i genitori. Studiò all'[[Università di Pisa]] senza tuttavia conseguire il dottorato in diritto. Nel 1758 iniziò la sua carriera di funzionario granducale, entrando nella Segreteria di Stato del [[Granducato di Toscana]]. Nel 1775 fu nominato direttore della [[Galleria degli Uffizi]], incarico che mantenne fino al 1793.
 
Giuseppe Bencivenni Pelli, esponente dell'[[Illuminismo]] toscano, fu autore di numerosi scritti, saggi e dissertazioni sui temi dell'arte e della cultura. Successore dell'erudito [[Giovanni Lami]] alla direzione delle "Novelle letterarie", fu anche autore di un'apprezzata opera monumentale in 80 volumi intitolata "Efemeridi", raccolta diaristica che ci offre un incredibile affresco della società della seconda metà del Settecento<ref>{{cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/giuseppe-bencivenni-pelli_(Dizionario-Biografico)/|titolo=Giuseppe Bencivenni Pelli|opera=Dizionario Biografico degli Italiani|anno=1966}}</ref>.
 
==Opere==