Stereotomia: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 15:
Tecniche raffinate di stereotomia vennero invece utilizzate nel medioevo, sia durante il periodo [[architettura romanica|romanico]] che quello [[architettura gotica|gotico]], soprattutto in Francia e se ne ritrova traccia nell'Album di [[Villard de Honnecourt]], anche se rimasero conoscenze empiriche confinate nell'ambito delle corporazioni dei maestri tagliatori e coperte spesso dal segreto.
La prima trattazione teorica della stereotomia avvenne in alcuni trattati di architettura, quasi tutti francesi, che a partire dalla seconda metà del XVI secolo dettero dignità scientifica alla materia. Uno dei primi fu il trattato ''Le premier tome
In seguito, nel XVII secolo, fu coniato il termine stesso e la scienza della ''coupe de pierres'' fu oggetto d'interesse per molti trattatisti tra cui [[Girard Desargues]], [[Abraham Bosse]], [[Mathurin Jousse]], [[Philippe de La Hire]] ed in particolare [[Amédée François Frézier]] che all'inizio del XVIII secolo, codificò complessivamente i sistemi della stereotomia<ref>Amédée-François Frézier, ''La théorie et la pratique de la coupe des pierres et des bois pour la construction des voûtes et autres parties, ou traité de stéréotomie à l'usage de l'architecture'', Parigi-Strasbourgo, 1737-1739, 3 vol.</ref>.
|