Kenji Ekuan: differenze tra le versioni

== Biografia ==

Nato a [[Tokyo]] nel 1929<ref>{{cita web|url=http://www.hpam.jp/special/index.php?mode=detail&id=118|titolo= 広島が生んだデザイン界の巨匠 榮久庵憲司の世界展|editore=[[Museo d'arte prefetturale di Hiroshima]]|accesso=10 febbraio 2015|lingua=ja}}</ref>, Kenji Ekuan iniziò gli studi nella prestigiosa accademia navale di [[Etajima]]<ref>{{cita news|url=http://www.cinra.net/interview/2013/07/26/000000.php?page=2|titolo=日本デザイン界の巨匠であり仏僧 榮久庵憲司インタビュー|sito=Cinra.net|data=26 luglio 2013|accesso=10 febbraio 2015|lingua=ja}}</ref>. Nel 1945, all'età di 16 anni, assistette al [[Bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki|bombardamento atomico su Hiroshima]] durante il quale perse la vita sua sorella minore. Suo padre, [[monaco buddhista]], morì in seguito alle radiazioni qualche anno più tardi<ref name="newyorktimes">{{cita news|url=http://www.nytimes.com/2012/06/17/magazine/who-made-that-soy-sauce-dispenser.html?_r=0|titolo=Who Made That Soy-Sauce Dispenser?|autore=Leslie Cahmi|pubblicazione=[[The New York Times]]|data=15 giugno 2012|accesso=10 febbraio 2015|lingua=en}}</ref>. Tale avvenimento lo spinse inizialmente a seguire le orme del padre e a intraprendere gli studi per diventare anch'egli un monaco ma, profondamente colpito dallo stato in cui si trovava il [[Giappone]] dopo la fine della [[Seconda guerra mondiale|guerra]], e ispirato dalla tecnologia e cultura statunitense con cui aveva modo di confrontarsi durante il [[Occupazione del Giappone|periodo occupazionista]]<ref name="newyorktimes"/>, decise di iscriversi all'[[Università delle arti di Tokyo]]. Laureatosi nel 1955, continuò gli studi di specializzazione all'[[Art Center College of Design]] di [[Pasadena (California)|Pasadena]], in [[California]]<ref>{{cita news|url=http://www.dailymail.co.uk/news/article-2945710/Designer-bullet-train-Kikkoman-soy-sauce-bottle-died.html|titolo=Man who created one of the world's most familiar shapes is dead: Famed Japanese designer of Kikkoman soy sauce bottle (and the bullet train) dies, aged 85|autore=Kelly Mclaughlin|autore2=[[Associated Press]]|pubblicazione=[[Daily Mail]]|data=9 febbraio 2015|accesso=10 febbraio 2015|lingua=en}}</ref>. Nel 1957 fondò la GK Industrial Design Associates, che in seguito cambiò nome in GK Design Group<ref name="huffington">{{cita news|url=http://www.huffingtonpost.com/2015/02/09/kenji-ekuan-dead-soy-sauce-dispenser_n_6643238.html|titolo=The Man Who Designed The Iconic Soy Sauce Dispenser Is Dead|autore=Jade Walker|pubblicazione=[[Huffington Post]]|data=9 febbraio 2015|accesso=10 febbraio 2015|lingua=en}}</ref>, divenendo la più grande compagnia di consulenza di design del Giappone<ref name="japantimes">{{cita news|url=http://www.japantimes.co.jp/community/2001/02/25/general/top-industrial-designer-to-lecture-on-lunchboxes/#.VNiFdIvF-pM|titolo=Top industrial designer to lecture on lunchboxes|autore=Angela Jeffs|pubblicazione=[[The Japan Times]]|data=25 febbraio 2001|accesso=10 febbraio 2015|lingua=en}}</ref>.

 

Nel corso della sua carriera sessantennale, Ekuan progettò diversi e importanti prodotti nel campo della comunicazione, del trasporto e della progettazione ambientale. Tra i suoi progetti più noti vi sono il [[treno ad alta velocità]] [[Komachi]] della linea [[Akita Shinkansen]], i treni della [[Narita Express]] e la [[Yamaha V-Max]]<ref>{{cita news|url=http://www.theguardian.com/world/2015/feb/10/kenji-ekuan-industrial-designer-of-bullet-trains-and-soy-bottles-dies|titolo=Kenji Ekuan, industrial designer of bullet trains and soy bottles, dies |autore=[[Associated Press]]|pubblicazione=[[The Guardian]]|data=10 febbraio 2015|accesso=10 febbraio 2015|lingua=en}}</ref>. Il suo lavoro più famoso rimane comunque il dispenser di [[salsa di soia]] della [[Kikkoman]], ideato nel 1961. La caratteristica bottiglietta è venduta in oltre settanta Paesi in tutto il mondo, oltre a essere conservata ed esposta al [[Museum of Modern Art|Museo di arte moderna di New York]]<ref name="huffington"/>.

File:The Narita Express train running a natural woodland.JPG|Serie E259 della Narita Express

</gallery>

 

== Note ==

 

== Collegamenti esterni ==

*{{en}}[http://www.gk-design.co.jp/english.html Sito ufficiale della GK Design Group]