Arancia meccanica (romanzo): differenze tra le versioni
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{{Libro
|genere = fantascienza
|titolo = Un'arancia a orologeria
|titoloorig = A Clockwork Orange
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|autore = [[Anthony Burgess]]
|annoorig = 1962
|annoita= [[1969]]
|lingua = en
|genere = [[
|sottogenere = [[
}}
'''''Un'arancia a orologeria''''' (''A Clockwork Orange''), è un [[romanzo]] [[fantapolitica|fantapolitico]] o [[distopia|distopico]] di [[Anthony Burgess]] del [[1962]]. Riadattato per il grande schermo, [[Stanley Kubrick]] ne trasse la celeberrima versione cinematografica ''[[Arancia meccanica (film)|Arancia meccanica]]'',
== Origine del titolo ==
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È il protagonista medesimo, in prima persona, a narrare la propria storia, fornendone un'apparente prospettiva assimilabile ad una fonte erronea ed inaffidabile<ref>Curiosamente, il medesimo espediente narrativo caratterizza ''[[Le Memorie di Barry Lyndon]]'', che pure costituì il materiale di partenza di un altro [[Barry Lyndon|capolavoro di Kubrick]].</ref>. [[Alex DeLarge|Alex]] non tenta mai di avanzare giustificazioni per le proprie azioni, trasmettendo un'istintiva idea della propria (supposta) buona fede. Un narratore tanto "improbabile", dovrebbe evocare nel lettore un senso di pietà per il ciclo infinito di sofferenze, che egli descrive come fossero "ingiuste" disgrazie che lo colpiscono. La sua tecnica è efficace in quanto riferisce in modo facile situazioni che facili certo non sono. Stilisticamente, egli mescola parole del linguaggio comune a termini del ''[[Nadsat]]'', un [[gergo]]<ref>Inventato da Burgess. Peraltro, per chi abbia una certa dimestichezza con la trasposizione cinematografica del romanzo, è perfino sorprendente notare la radicale diversità delle invenzioni lessicali operate dalla nostra traduttrice rispetto al ''nadsat'' "genuino" che echeggia nei dialoghi di Kubrick. Va anche dato atto che si tratta di ingegnose trasformazioni piuttosto felici sul piano [[semantica|semantico]]; un esempio per tutti: l'originario aggettivo/avverbio ''horrorshow'' (''nadsat'' dal [[lingua russa|russo]] хорошо ''khorosho'', con il valore di "buono", "bene") è stato reso con il fantasioso, ma corrispondente, ''cinebrivido'', che ben può riassumere ''horror'' + ''show''.</ref> delle generazioni giovanili.
==
Ambientato in un [[futuro]] [[distopia|distopico]], il romanzo si apre con la presentazione del protagonista [[Alex DeLarge|Alex]], che - con i membri<ref>Chiamati ''drughi'' ("soma", indeclinabile, nella versione italiana del romanzo).</ref> della sua [[Banda (società)|banda]]: Pete, Georgie e Bamba - vagabonda per le strade di notte, compiendo delitti per divertimento.
Alex è intelligente e sa esprimersi in modo appropriato, ama la musica classica (soprattutto [[Ludwig Van Beethoven]]) ed è più colto
Dopo svariate malefatte (tra cui lo stupro della moglie di un tale scrittore F. Alexander)
Il carcere non cambia di certo la natura di Alex il quale punta sulla [[buona condotta]] per tentare di migliorare la sua situazione (e magari farsi ridurre la pena); a tal proposito frequenta la biblioteca del carcere e si ingrazia il cappellano del carcere. Durante questo periodo viene a conoscenza di un trattamento sperimentale ''(la cura Ludovico)'' per la "redenzione" dei malfattori abituali "per tendenza innata".
Sebbene il cappellano
=== La cura Ludovico ===
Si tratta di una forma di [[Terapia dell'avversione]], in cui al paziente (Alex) è somministrato un farmaco che induce nausea estrema, mentre per due settimane è costretto a guardare film particolarmente violenti, o [[apologia|apologetici]] della violenza, come una pellicola nazista che contiene - fra l'altro - la ''[[Sinfonia n. 9 (Beethoven)|gloriosa Nona di Ludwig Van Beethoven]]'' adorata da Alex. Egli supplica i ricercatori di far cessare la musica, ma non viene esaudito.
Al termine del trattamento, Alex non può neppure rappresentarsi con la fantasia gli atti violenti
=== Fuori dal carcere ===
La terza parte del romanzo si concentra principalmente sulla punizione che attende Alex una volta scarcerato. Egli incontra diverse delle sue "vecchie" vittime, e tutte si prendono la propria rivincita. Egli è ora indifeso, poiché
=== Finali alternativi ===
{{citazione|Esistono due versioni del romanzo, ma io ho letto quella che contiene un capitolo in più solo dopo aver lavorato per molti mesi alla sceneggiatura. Sono rimasto sorpreso, perché non c'era alcun rapporto con lo stile satirico del resto del libro; credo che l'editore sia riuscito a convincere Burgess a chiudere con una nota di speranza, o qualcosa di simile. Sinceramente, quando ho letto quell'ultimo capitolo non potevo credere ai miei occhi. Alex esce di prigione e torna a casa. Uno dei ragazzi si sposa, l'altro sparisce, e alla fine Alex decide di diventare un adulto responsabile.|[[Stanley Kubrick]]}}
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|anno= 1969
|editore= Einaudi
|edizione=
}}
* {{Cita libro
Line 63 ⟶ 66:
|anno= 1972
|editore= Einaudi
|edizione=
|pp= 222
}}
* {{Cita libro
|autore= Anthony Burgess
|altri= traduzione di Floriana Bossi
|titolo= Arancia meccanica
|anno= 1996
|editore= Einaudi
|edizione= Einaudi Tascabili. Letteratura 351
|ISBN= 88-06-13640-2
}}
* {{Cita libro
Line 72 ⟶ 84:
|anno= 2005
|editore= Einaudi
|edizione=
|pp= 240
|ISBN= 88-06-17356-1
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[[Categoria:Arancia meccanica| ]]
[[Categoria:Romanzi distopici]]
[[Categoria:Romanzi di fantascienza]]
[[Categoria:Romanzi inglesi]]
[[Categoria:Romanzi satirici]]
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