Rita Cirio: differenze tra le versioni

Critica teatrale de [[L'Espresso]], fondò nel 1974 a Genova, con [[Emanuele Luzzati]] e altri, il [[Teatro della Tosse]]. Fu autrice di diversi testi e riduzioni teatrali: ''Dodici Cenerentole in cerca di autore'', con illustrazioni di Emanuele Luzzati (Conegliano, Quadragono libri, 1976; poi Milano, Nuages, 1991); ''Frammenti di un discorso amoroso'' di [[Roland Barthes]], messo in scena con la regia di [[Piero Maccarinelli]] con [[Massimo De Francovich]]<ref>[http://www.adolgiso.it/enterprise/rita_cirio.asp Intervista a Rita Cirio]</ref>. Fu autrice di numerosi saggi critici, tra cui ''Sentimental'' (con Pietro Favari), uscito come [[Almanacco Bompiani]] nel 1974, e considerato "uno dei pochissimi testi italiani dedicati al teatro di rivista"<ref>[[Chiara Valentini (giornalista)|]], [https://books.google.it/books?id=3E8lHbJ7H1kC&pg=PA32&dq=%22rita+cirio%22&hl=it&sa=X&ei=JIvIVJOLMonlaszVgtAE&ved=0CB8Q6AEwADgU#v=onepage&q=%22rita%20cirio%22&f=false ''La storia di Dario Fo'', Milano, Feltrinelli, 1977, p. 32]</ref>. Nel 1991 ebbe una serie di conversazioni sul cinema con [[Federico Fellini]], che portarono alla pubblicazione di ''Il mestiere del regista. Intervista con Federico Fellini'', Milano, Garzanti, 1995. Con Luzzati, con cui mantenne negli anni un solido rapporto di amicizia e collaborazione, ha realizzato ''Dipingere il teatro. Intervista su sessant'anni di scene, costumi, incontri'', Roma-Bari, Laterza, 2000 <ref>[http://www.amazon.it/Dipingere-teatro-Intervista-sessantanni-incontri/dp/8842061964 Scheda su Amazon]</ref>.