Riserva di legge: differenze tra le versioni

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Per ciò che riguarda i [[Decreto legislativo|decreti legislativi]] e i [[decreti-legge]], che vengono normalmente utilizzati, parte della dottrina sostiene che le caratteristiche di entrambi questi atti non sono compatibili con la ratio di garanzia della riserva di legge. La dottrina dominante invece annovera senza difficoltà sia il decreto legislativo sia il decreto legge tra le fonti del diritto penale in quanto è lo stesso ordinamento costituzionale che riconosce a questi atti normativi efficacia pari a quella della legge formale ordinaria. Nella stessa direzione è stato sottolineato che nell'ipotesi del decreto legislativo la ratio garantista del principio di riserva di legge è garantito dal fatto che il Parlamento conserva, con la legge di delegazione, l'iniziativa legislativa e l'individuazione delle scelte di politica criminale, mentre nel caso del decreto legge la stessa esigenza di tutela viene soddisfatta attraverso il meccanismo della conversione del decreto in legge.
Più precisamente, decreto legislativo e decreto legge sono entrambi atti aventi forza di legge ed entrambi emanati dal governo con la differenza che nel primo caso il decreto deve essere preceduto dalla "legge di delegazione" (emanata dal parlamento). Ciò comporta che il governo prima di emanare un decreto legislativo dovrà fare richiesta al parlamento. Il parlamento in caso di approvazione potrà esporre limiti e tempi che dovranno essere rispettati dal governo, pena la caduta del decreto. In conclusione, il parlamento non si espropria del suo potere (potere legislativo), ma lo delega.-
Nel secondo caso, decreto legge, il governo potrà emanare il decreto senza l'approvazione del parlamento, ma ciò può essere fatto solo in casi di urgenza per cui i tempi previsti normalmente sarebbero troppo lunghi. Il governo dunque con il decreto legge interviene immediatementeimmediatamente e senza passare per il parlamento. Entro 60 giorni (dalla data di pubblicazione) il parlamento, dopo aver esaminato il decreto, dovrà decidere se trasformarlo o no in legge. Se il parlamento deciderà di non trasformare il decreto quest'ultimo cadrà (il parlamento potrà emettere una legge di sanatoria o convalida per disciplinare i rapporti giuridici sorti sulla base del decreto non convertito). Se il decreto verrà convertito avrà efficacia illimitata.
 
===Legge Regionale===