Modding: differenze tra le versioni

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In questo contesto si sviluppò l'interesse degli utenti per l'estetica del proprio computer. Se l'espressione ''modding'', in senso stretto, dovrebbe riferirsi a una modifica del case apportata (in modo creativo e individuale) dall'appassionato, in senso lato si intende come "modding" anche la pura e semplice scelta di componenti e accessori "accattivanti" fra quelli messi a disposizione dal mercato.
 
Col termine "modding" si intende quindi contemporaneamente un mercato di componenti hardware (caratterizzati dal ''[[disegno industriale|design]]'' non banale) e l'attività amatoriale del "modificatore" che non raramente impiega componenti non forniti direttamente dal mercato (o impiega in modo creativo tali componenti). Questi due contesti si influenzano a vicenda. Per esempio, una delle modifiche più frequenti apportate dagli appassionati ai ''case'' era l'apertura di una "finestra" su uno dei fianchi del case stesso, allo scopo di rendere visibile l'hardware interno del computer; dal [[2000]] in avanti, diversi produttori di hardware hanno incluso questa caratteristica nel progetto di numerosi modelli di case.
 
Il Modding è nato principalmente per necessità di tipo pratico, per un miglior raffreddamento interno che spesso non è garantito dai case economici e soprattutto per computer con componenti in [[Overclocking|overclock]] e/o [[Overvolting|overvolt]] (a fronte di migliori prestazioni velocistiche consumano e scaldano più del normale). In seguito il modding si è trasformato ed ora la modifica di carattere estetico è diventata principale lasciando in ombra le prestazioni di raffreddamento, anche se negli ultimi tempi anche il raffreddamento sta avendo una grande importanza per il modding, soprattutto il raffreddamento a liquido.