Scuola musicale napoletana: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 57:
=== La nascita del [[Conservatorio di San Pietro a Majella|San Pietro a Majella]] ===
Intanto i conservatori musicali continuano nel tempo a fornire altri maestri dell'Opera e della composizione.
 
Nel 1794, il Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo viene soppresso e alla fine del Settecento i tre Conservatori laici cominciarono ad inglobarsi; nel 1805 il Conservatorio della Pietà dei Turchini si fonde con quello di Santa Maria di Loreto a Capuana - già fusione di Santa Maria di Loreto e Sant’Onofrio a Capuana avvenuta nel 1797 - per confluire nel 1807 prima nel Reale Collegio di Musica con sede nel Convento di San Sebastiano, attuale convitto Vittorio Emanuele II, luogo di studio tra gli altri di Vincenzo Bellini, e poi nel 1862 presso l’attuale sede, ex convento dei Padri Celestini di San Pietro a Majella, oggi Conservatorio Statale di Musica.
 
Nel [[1808]] avvenne l'ultima tappa della politica di accorpamento dei suddetti conservatori e nacque così il [[conservatorio di San Pietro a Majella]]. Questo istituto, dal quale uscirono fuori altri importanti esponenti della composizione e dell'Opera, fu motivo di una certa continuazione del filone culturale nato intorno al Cinquecento. Infatti passarono di qui: [[Vincenzo Bellini]], [[Francesco Cilea]], [[Saverio Mercadante]], [[Ruggero Leoncavallo]] e tanti altri ancora.