Flavia Massima Faustina Costanza: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
 
Costanza fu l'unica figlia di [[Costanzo II]], che l'imperatore della [[dinastia costantiniana]] ebbe dalla terza moglie [[Faustina (augusta)|Faustina]] dopo la propria morte<ref name=AM>[[Ammiano Marcellino]], ''[[Storie (Ammiano Marcellino)|Storie]]'', XXI, 15, 6</ref>. Faustina fu introdotta a corte dall'eunuco [[Eutropio]], in un momento di grave difficoltà per Costanzo II allora privo di figli, e forse sterile, considerati i suoi precedenti matrimoni. Non è da escludersi che la determinazione degli eunuchi di vederlo padre, per assicurare a lui, non meno che a se stessi la continuità dell'imperio, li avesse spinti a dei sotterfugi per rendere gravida Faustina.
In seguito [[Giuliano (imperatore romano)|Giuliano]], ribellatosi a Costanzo e a questi succeduto, permise che moglie e figlia del defunto imperatore rimanessero indisturbate a corte negli anni successivi.
 
Quando [[Procopio (usurpatore)|Procopio]] si ribellò nel [[365]] a [[Costantinopoli]], utilizzò Costanza e la madre per convincere delle truppe di passaggio a disertare in suo favore: la sua strategia era quella di contrapporre al legittimo imperatore [[Valente (imperatore romano)|Valente]] le proprie pretese dinastiche, in quanto membro della dinastia costantiniana, e il supporto della moglie di Costanzo gli fu prezioso.
 
Si racconta che nel corso di una invasione di [[Quadi]] e [[Iazigi]] nel [[374]], poco mancò che fosse catturata dai barbari inferociti, riuscendo invece a rifugiarsi a ''[[Sirmio]]''.<ref>[[Ammiano Marcellino]], ''[[Storie (Ammiano Marcellino)|Storie]]'', XXIX, 6, 7.</ref>. E sempre intorno al 374, Costanza sposò l'imperatore [[Graziano]], collegando così la dinastia di [[Costantino I]] a quella di [[Valentiniano I]]; si ha notizia dell'arrivo delle sue spoglie a Costantinopoli nell'agosto del 383.
 
==Note==