Q: differenze tra le versioni

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== La lettera Q nell'ortografia dell'italiano ==
{{vedi anche|ortografia italiana}}
La [[lettera (alfabeto)|lettera]] '''Q''' nelle parole italiane è sempre accompagnata dalla lettera [[U]] nella sequenza grafematica fissa QU + [[vocale]], la pronuncia è sempre {{IPA|/kw + vocale/}}; dove la '''Q''' rappresenta il [[fonema]] {{fono|k}} e la U il fonema [[semivocale|semivocalico]]
{{fono|w}}. Le sequenze ''cqu'' e ''qqu'' (quest'ultima esclusivamente in ''soqquadro'') rappresentano il suono /kkw/.
 
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Per quanto riguarda le parole come ''cuore, cuoio, scuola'', l'uso della lettera c è dovuto a ragioni etimologiche, in quanto queste parole derivano da termini latini privi della lettera u dopo il suono /k/, quindi in origine non richiedevano la lettera q e oggi mantengono queste caratteristiche; cuore, per esempio era ''cor'', cuoio era ''corium ''(da cui, fra l'altro, il termine ''coriaceo'') e scuola era ''schola.''
 
Altre eccezioni sono taccuino, che deriva dall'arabo ''taquîm''<ref>[http://www.etimo.it/?term=taccuino Etimologia: taccuino]</ref> e soqquadro, la quale è l'unica parola italiana con due '''qQ''' di seguito, la quale deriva dalla locuzione ''sotto squadro''<ref>[http://www.treccani.it/vocabolario/soqquadro/ Definizione Treccani]</ref>.
 
== Altri utilizzi ==