Antonio Scotti: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 30:
Nel luglio 1900 è Scarpia in ''Tosca'' con [[Fernando De Lucia]] alla presenza di Puccini a Londra.
 
Al Met nel [[1901]], Scotti fu il primo artista a cantare il ruolo del barone Scarpia, negli Stati Uniti, in ''[[Tosca (opera)|Tosca]]'' di [[Giacomo Puccini]] con [[Giuseppe Cremonini Bianchi]] seguito da Hamilcar nella prima di ''Salammbô'' di [[Ernest Reyer]] con [[Marcel Journet]] e Marcello ne [[La bohème]].
Fu poi egli ad interpretare le prime statunitensi delle seguenti opere: ''[[Adriana Lecouvreur (opera)|Adriana Lecouvreur]]'' di [[Francesco Cilea]], ''[[Le donne curiose (opera)|Le donne curiose]]'' di [[Ermanno Wolf-Ferrari]], ''[[Fedora (opera)|Fedora]]'' di [[Umberto Giordano]], [[L'oracolo (opera)|L'oracolo]] di [[Franco Leoni]] e ''[[Messaline (opera)|Messaline]]'' di [[Isidore de Lara]]. Scotti cantò anche nei seguenti ruoli di baritono nel corso della sua lunga permanenza al Met: Rigoletto, Malatesta, Belcore, Jago, Falstaff, Marcello, Sharpless oltre ai già citati Don Giovanni e Scarpia. Si è esibito assieme al suo intimo amico [[Enrico Caruso]], quando il tenore fece il suo debutto al Met, nel ruolo del ''duca di Mantova'' nel 1903, e collaborò a quindici diverse edizioni della ''Tosca'' nel corso della sua lunga carriera presso il Teatro.