Poche sono le notizie storiche di Forchia che sembrerebbe avere origini antecedenti a quelle dell'[[impero Romano]]. Il suo nome deriva probabilmente dal latino ''forculae'' che sta per forche, a richiamare la famosa [[Battaglia delle Forche Caudine]] quando nel [[321 a.C.]] i [[sanniti]] guidati da [[Gaio Telesino]] sconfissero due legioni romane e le costrinsero a subire l'umiliazione del passaggio sotto il giogo. Fu ununa ducatocircoscrizione longobardolongobarda (gastaldato) annesso al principato di Salerno. Nell'anno 849 d.c.,ilL'imperatore vescovo lomgobardo di Benevento,TotoneLudovico, nella divisione del Principato di Benevento, lasciò Forchia al principe di Salerno Siconolfo, divenendo il confine dei due principati. "Forculum" compare infatti nel “capitolare” che si trova nell’Archivio di Montecassino e che contiene l’enumerazione dei gastaldati che dovevano comporre il Principato di Salerno, dopo la stessa "Salernum", sono nominati Sarnum Cimiterium"(Nola), "Forculum" (Forchia), "Capua", "Teanum" e "Sora", dal che risulta evidente che "Forculum" è l'attuale Forchia, essendo a ridosso della montagna di Nola. Come tutta l'Italia meridionale nell'undicesimo secolo fu sotto il dominio dei Normanni che preservarono il principato. Nel 1139 il gastaldato di Forchia insieme al il principato (che fu anche chiamato "longobardo-normanno") evolse nel Regno di Sicilia (durato - con vari nomi - sette secoli, fino al 1861) anche se continuarono a essere nominati duchi longobardi (direttamente dal papa) fino al 1081. anche Forculum divennecontinuò dunquea far parte di un ducato in quello stesso periodo. Fu completamente distrutta nel '''terremoto del 5 dicembre 1456. Il terremoto''' si verificò alle 3 del mattino e, con una magnitudo di 7.1, fu uno dei terremoti più forti mai registrati in Italia dove tutti i paesi dell'entroterra campana furono rasi al suolo. Lo sciame sismico durò per diversi anni. NelUna tardovox feudalesimo,populi convorrebbe ilche titoloin dipassato Casale èfosse stata annessaunita laal vicino comune di Arpaia. finoSe alciò è senz'altro vero da un punto di vista parrocchiale (la separazione avvenì in tal senso nel 1654) non si hanno notizie certe se e quando sia avvenuta la separazione da un punto di vista amministrativo.