Cinese mandarino (varietà linguistica): differenze tra le versioni

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Il '''mandarino standard''' è la [[Lingua cinese|lingua cinese parlata]] ufficiale usata dalla [[Cina]], a [[Taiwan]], in [[Malesia]] e a [[Singapore]], e la lingua più parlata al mondo come madrelingua (885 milioni di persone)<ref>{{cita pubblicazione|titolo=National Geographic Italia|numero=3|volume=24|anno=2009|mese=09}}</ref>.
 
La pronuncia del mandarino standard si basa sul '''dialetto di [[Pechino]]''' ([[cinese tradizionale]]: 北京話, [[cinese semplificato]]: 北京话, [[pinyin]]: ''běijīnghuà''), che appartiene al '''mandarino''', un grande e variegato gruppo di dialetti cinesi parlati dal nord al sudovest della Cina. La grammatica del mandarino standard si basa sul [[lingua cinese|linguaggio cinese scritto standard]], anch'esso in predominanza basato sul mandarino.
 
Il mandarino standard è conosciuto ufficialmente in Cina come '''''putonghua''''' ([[cinese tradizionale]]: 普通話, [[cinese semplificato]]: 普通话, [[pinyin]]: ''pǔtōnghuà'', letteralmente "lingua comune"), in [[Taiwan]] come '''''guoyu''''' ([[cinese tradizionale]]: 國語, [[cinese semplificato]]: 国语 [[tongyong pinyin]]: ''guóyǔ'', [[Wade-Giles]]: Kuo-yü, [[Gwoyeu Romatzyh]]: ''Gwoyeu'', letteralmente "lingua nazionale"), e in [[Malesia]] e [[Singapore]] come '''''huayu''''' (tradizionale: 華語, semplificato: 华语, pinyin: ''huáyǔ'', letteralmente "lingua cinese"). I tre termini sono ugualmente usati dalle comunità cinesi nel mondo dove differenti gruppi sono venuti a contatto.
 
== Storia ==
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La [[dinastia Ming]] ([[1368]] – [[1644]], 明) e la [[dinastia Qing]] ([[1644]] – [[1911]], 清) cominciarono ad usare il termine "lingua ufficiale" (cinese tradizionale: 官話, cinese semplificato: 官语, pinyin: ''guānhuà''), riferendosi al modo di parlare nelle corti nobili. Nel [[XVII secolo]], l'Impero fondò l'Accademia di ortoepia (正音書院, pinyin: ''zhèngyīn shūyuàn'') col proposito di conformare la lingua al dialetto di Pechino. Ma questi sforzi ebbero poco successo: ancora nel [[XIX secolo]], l'imperatore aveva difficoltà a comprendere alcuni dei suoi ministri. Nondimeno, nel [[1909]], la morente dinastia Qing stabilì che il dialetto di Pechino fosse la "lingua nazionale" (cinese tradizionale: 國語, cinese semplificato: 国语, pinyin: ''guóyǔ'').
 
Dopo la costituzione della Repubblica cinese nel [[1912]], fu più facile promuovere un linguaggio comune. All'inizio si provò ad introdurre elementi da vari dialetti cinesi, oltre a quelli già esistenti del dialetto di Pechino. Ma nel [[1924]] questo tentativo fu abbandonato e il dialetto di Pechino diventò la fonte principale della pronuncia nazionale, grazie al prestigio di questo dialetto fin dalla dinastia Qing.
 
La [[Cina|Repubblica popolare cinese]], fondata nel [[1949]], continuò in questa direzione. Nel [[1955]], il mandarino standard fu rinominato '''''putonghua''''', "lingua comune" (cinese tradizionale: 普通話, cinese semplificato: 普通话, pinyin: ''pǔtōnghuà'').
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[[Categoria:Lingua cinese|Mandarino]]
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