Inge Lehmann: differenze tra le versioni
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Membro della [[Royal Society]] di [[Londra]], nel [[1936]]<ref name="agu"/> argomentò che il [[nucleo terrestre]] non fosse omogeneo e completamente liquido, ma costituito da due parti, un [[nucleo esterno]] liquido e uno [[nucleo interno|interno]] solido<ref name="agu">{{Cita web|url=http://www.agu.org/inside/awards/lehmann2.html|titolo=Inge Lehmann biography|data=2005|accesso=25 dicembre 2007|nome=Michael|cognome=Carlowicz|editore=American Geophysical Union, Washington, D.C.}}</ref>.
==Biografia==
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Da un suo scritto, si evince che fu la prima a interpretare la comparsa delle [[onde sismiche|onde P]] come riflessioni dovute a un [[nucleo terrestre|nucleo interno]] della Terra. Nel giro di due-tre anni altri importanti sismologi del tempo, come [[Beno Gutenberg]], [[Charles Francis Richter|Charles Richter]] e [[Harold Jeffreys]] si allinearono a questa interpretazione. La [[Seconda guerra mondiale]] e l'occupazione della [[Danimarca]] da parte delle forze armate naziste impedirono per tutti quegli anni lo svolgimento del suo lavoro e non le consentirono di coltivare importanti contatti internazionali.
Negli ultimi anni fino al suo pensionamento, avvenuto nel [[1953]], le relazioni fra lei e gli altri membri dell'Istituto Geodetico si deteriorarono, probabilmente in parte perché aveva poca pazienza con i colleghi, di lei meno eminenti. Dopo il [[1953]], Inge Lehmann partì per gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] dove rimase per diversi anni collaborando con [[Maurice Ewing]] e [[Frank Press]] circa le indagini sulla [[crosta terrestre|crosta]] e sul [[mantello terrestre|mantello superiore]] della [[Terra]]. Durante questo lavoro scoprì un'altra ''discontinuità sismica'' cui di solito ci si riferisce come "[[discontinuità di Lehmann]]" in onore della sua scopritrice e che si trova a una profondità tra i 190 e i 220
Inge ricevette molte onorificenze per le sue rilevanti conquiste scientifiche, tra cui il premio ''Harry Oscar Wood Award'' ([[1960]]), la medaglia [[Emil Wiechert]] ([[1964]]), la Medaglia d'oro dalla Società Reale Danese di Scienze e Lettere ([[1965]]), il [[Tagea Brandt Rejselegat]] ([[1938]] e [[1967]]), l'elezione come Membro della Società Reale ([[1969]]), la medaglia [[William Bowie]] ([[1971]], prima donna a riceverla) e la medaglia della Società Sismologica Americana ([[1977]]). Inoltre le furono assegnati dottorati ''honoris causa'' dalla [[Columbia University]], [[New York]], nel [[1964]] e dall'Università di Copenaghen nel [[1968]]. Fu pure socia onoraria di svariate associazioni. L'asteroide 5632 fu chiamato Ingelehmann in suo onore; per la stessa ragione, un luogo lungo la [[U.S. Route 1]] e un ponte ad [[Aventura (Florida)|Aventura]], entrambi in [[Florida]], portano il suo nome.
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