Filostrato (poema): differenze tra le versioni
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Il '''''Filostrato''''', secondo una non corretta [[etimologia]] ''vinto d'amore'' (in effetti il significato è ''l'amante degli eserciti''<ref>[http://www.rose.uzh.ch/static/decameron/seminario/VI_10/nicole/nominovellatori.html Nomi<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>), è un [[poema]] giovanile dello [[scrittore]] [[Giovanni Boccaccio]].
Il poema, che è stato composto durante il soggiorno napoletano probabilmente nel 1335, è scritto in [[Ottava rima|ottave]] e narra di Troiolo, ultimo figlio di [[Priamo]], e dell'amore, ricambiato, per Criseida, figlia dell'[[indovino]] [[Calcante]]. Durante uno scambio di prigionieri però, la giovane donna si reca al campo dei greci accompagnata dall' eroe acheo Diomede: Troiolo, temendo che Criseida l' avesse tradito, si appresta a vendicarsi su Diomede, ma viene prima ucciso da Achille.
Il poema narrativo è tratto dal ''Roman de Troie'', romanzo francese del XII sec. di Benoit de Sainte-Maure. Al centro della vicenda non stanno tanto le vicende belliche quanto l'esperienza amorosa del protagonista e i suoi risvolti psicologici, in cui si rispecchiano, come dichiarato nel proemio, le vicende dello stesso autore.
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