Antonio Bulgheroni: differenze tra le versioni

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Figlio di [[Edoardo Bulgheroni]], industriale della [[provincia di Varese]], fa il suo esordio a 18 anni nella [[Elette FIP 1961-1962|massima serie]] di [[pallacanestro]] con la maglia della [[Ignis]]. Nel 1965, acquistato in prestito dalla [[Pallacanestro Milano 1958]] senza vincere alcun titolo, farà ritorno nella squadra di Varese 3 anni dopo, conquistando 2 Campionati italiani, 2 Coppe italia, 1 Coppa dei campioni e 1 Coppa Intercontinentale.
 
Nel 1971, finita la carriera sportiva termina gli studi universitari laureandosi in Giurisprudenza, entra nell'azienda di famiglia, la Bulgheroni SpA, e nel [[1978]] ne diventa [[amministratore delegato]]. Ricopre il ruolo di Presidente della [[Lindt & Sprüngli|Lindt & Sprüngli Italia]], della [[Caffarel]] e dell'[[Università Carlo Cattaneo]], quest'ultima nel periodo compreso tra il [[1993]] ed il [[2000]]<ref name="Univa Varese">[http://www.univa.va.it/web/website_v2.nsf/0/fb1d843f97d12bc3c1256b6e00338edc?OpenDocument Univa Varese]</ref><ref>[http://archiviostorico.corriere.it/1994/dicembre/27/principale_Pietro__co_0_94122714251.shtml "Io, principale di Di Pietro" Corriere della Sera]</ref>. Ha assunto negli anni numerose cariche presso altre prestigiose aziende e associazioni.<ref>{{Cita web|url = http://www.gruppo24ore.ilsole24ore.com/it-it/governance/consiglio-di-amministrazione/management-view/group-1/antonio-bulgheroni|titolo = http://www.gruppo24ore.ilsole24ore.com/it-it/governance/consiglio-di-amministrazione/management-view/group-1/antonio-bulgheroni|accesso = 2015-05-27|sito = www.gruppo24ore.ilsole24ore.com}}</ref> Dal 1991 al 1999 è stato componente della Giunta di [[Confindustria]], divenendone poi, negli anni duemila, uno dei Tre saggi.
 
Nel [[1984]] entra come membro effettivo della [[FIBA]] per le coppe Europee, delegato dal presidente della [[Federazione Italiana Pallacanestro]], [[Enrico Vinci]].<ref>"Pallacanestro Varese 50 anni con voi" di A. Ossola, pag. 260</ref> Dal 1991 al 1999 è stato componente della Giunta di [[Confindustria]]. Dal [[2002]] entra nel direttivo della [[Robur et Fides Varese]], mentre dal 1981 al 1992 è stato Presidente della [[Pallacanestro Varese]], mantenendo però il ruolo di consigliere di amministrazione fino al 2000.<ref name="Univa Varese" />
 
Nella vita ha due figli: un figlio, [[Gianantonio Bulgheroni|Gianantonio]], ha ricoperto il ruolo del padre nella squadra di pallacanestro di [[Varese]], mentre l'altro, [[Edo Bulgheroni|Edo]], è stato Presidente della società negli [[anni 1990|anni novanta]].
 
Nel [[2009]] riceve il titolo di Console onorario da parte del Governo svizzero, risultando così il primo cittadino italiano a ottenere tale nomina.<ref>{{cita web|url=http://storico.rmfonline.it/jsp-rmfonline/dettaglio.jsp?codice=20090607_01}}</ref>
 
Nel [[2015]] viene eletto dalla [[Federazione Italiana Pallacanestro]] membro della [[Italia Basket Hall of Fame]], come benemerito dello sport.<ref>{{cita web|url=http://sport.repubblica.it/news/sport/basket-hall-of-fame-fip-bulgheroni-e-bucci-entrano-nella-storia/4575592|titolo=BASKET, HALL OF FAME FIP: BULGHERONI E BUCCI ENTRANO NELLA STORIA|accesso=24 marzo 2015}}</ref>