Design pattern: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|descrizione=il libro|titolo=[[Design Patterns]]}}
{{F|programmazione|aprile 2013}}
In [[informatica]], nell'ambito dell'[[ingegneria del software]], un '''design pattern''' (traducibile in [[lingua italiana]] come '''schema progettuale, schema di progettazione, schema architetturale'''), è un concetto che può essere definito "''una soluzione [[progetto|progettuale]] generale ad un problema ricorrente''". Si tratta di una descrizione o modello logico da applicare per la risoluzione di un problema che può presentarsi in diverse situazioni durante le fasi di [[Ciclo di vita del software|progettazione e sviluppo del software]], ancor prima della definizione dell'[[algoritmo]] risolutivo della parte computazionale. E' un approccio spesso efficace nel contenere o ridurre il [[debito tecnico]] .
 
I design pattern [[object oriented|orientati agli oggetti]] tipicamente mostrano relazioni ed interazioni tra [[classe (informatica)|classi]] o [[oggetto (informatica)|oggetti]], senza specificare le classi applicative finali coinvolte, risiedendo quindi nel dominio dei [[modulo (software)|moduli]] e delle interconnessioni. Ad un livello più alto sono invece i pattern architetturali che hanno un ambito ben più ampio, descrivendo un pattern complessivo adottato dall'intero sistema, la cui implementazione logica dà vita a un [[framework]].