Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo: differenze tra le versioni
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Il '''Procuratore Nazionale Antimafia''', nella [[Repubblica Italiana]], è l'organo che dirige la [[Direzione Nazionale Antimafia]].
Venne istituito con legge 20 gennaio [[1992]] n. 8. Esso è sottoposto alla vigilanza del procuratore generale presso la [[Corte di cassazione]] che riferisce al [[Consiglio superiore della magistratura]], circa l'attività svolta e i risultati conseguiti dalla stessa Direzione nazionale antimafia e dalle [[Direzione distrettuale antimafia|direzioni distrettuali antimafia]] istituite presso la [[Procura della Repubblica]] del tribunale dei 26 capoluoghi di distretto di [[Corte d'appello]].▼
== Storia ==
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Il 25 luglio [[2013]] [[Franco Roberti]], fino ad allora capo della Procura di [[Salerno]] viene eletto procuratore nazionale antimafia dal CSM con venti voti a favore, battendo Roberto Alfonso, procuratore capo di Bologna.<ref> [http://www.repubblica.it/politica/2013/07/25/news/giustizia_roberti_nuovo_procuratore_antimafia-63678923/?ref=HREC1-6.shtml Roberti è nuovo procuratore nazionale antimafia Il Csm lo elegge con venti a favore] </ref>
== Disciplina normativa ==
==Funzioni==▼
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Il mandato dura 4 anni ed è rinnovabile una sola volta. Egli ha anche la facoltà di nominare un procuratore nazioanale antimafia aggiunto, il quale dure in caricamdue anni, il cui mandaro ouò essere rinnovato per altri.
▲===Funzioni===
[[File:Pietro Grasso - Festa Unità Roma 2012.JPG|thumb|[[Pietro Grasso]] procuratore nazionale antimafia dal [[2005]] al [[2012]]]]
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* risolvere eventuali conflitti riguardanti lo svolgimento delle indagini.
=== Poteri ===
Tra i poteri esercitati dal procuratore:<ref>[http://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_2_10_1.wp Ministero della Giustizia. Direzione nazionale antimafia<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
* potere di designare i sostituti procuratori
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