Ippodromo di Costantinopoli: differenze tra le versioni

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== Storia ==
Ancora oggiOggi dell'antico [[ippodromo]] [[impero bizantino|bizantino]] rimangono pochi resti, ma è ancora visibile una parte dei monumenti che ne decoravano il centro: l'[[obelisco di Teodosio]], la [[colonna Serpentina]] in bronzo, oltre alle vestigia della curva a sud-est. Inoltre, più tardi, vicino al limite settentrionale dell'ippodromo, venne collocata un'opera in pietra, denominata "fontana dell'Imperatore Guglielmo", donata nel [[1901]] dal sovrano tedesco per riparare al dispetto provocato al sultano per avere asportato da Pergamo l'altare di Apollo (ora a Berlino) durante una visita di stato al [[sultano]] [[Abdul-Hamid II]].
 
L'ippodromo fu eretto da [[Costantino I]] contestualmente alla fondazione della "[[Costantinopoli|Nuova Roma]]".