Imperatore del Sacro Romano Impero: differenze tra le versioni

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L''''Imperatoreimperatore del Sacro Romano Impero''', formalmente ''Imperatore dei Romani'' (in [[Lingua latina|latino]] ''Imperator Romanorum'')<ref>''[http://eurulers.altervista.org/emperors.html The Holy Roman Empire. Titles of European hereditary rulers]''</ref>, fu, con alcune variazioni, il sovrano del [[Sacro Romano Impero]] (dal 1512 Sacro Romano Impero della Nazione Germanica), durante il suo periodo di esistenza, dal [[IX secolo]] al suo collasso nel [[1806]].
 
== Storia ==
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Inizialmente, l'imperatore si faceva chiamare ''Imperator Augustus'', con riferimento al titolo assunto dall'imperatore romano [[Augusto (imperatore romano)|Augusto]] e dai suoi successori. Il titolo di "imperatore dei Romani", così come il nome di Sacro Romano Impero, venne usato solamente nei secoli successivi.
 
Fino al [[1508]], il [[monarca|Rere]] dei tedeschi, che veniva eletto da un gruppo di principi detti ''[[Principe elettore|principi elettori]]'', diveniva imperatore quando veniva incoronato dal [[papa]] a [[Roma]], in seguito rimase re (un titolo avente funzioni nella [[legge feudale]]). Per contro, il titolo di imperatore aveva una connotazione più religiosa, che suggeriva il compito di protettore della chiesa. L'esatta relazione tra le due funzioni non fu mai completamente chiara e portò a molti conflitti tra i duchi tedeschi ed il papa, ad esempio nella [[lotta per le investiture|controversia sull'investitura]] dell'[[XI secolo]].
 
La scelta del re veniva influenzata da un insieme di fattori complicati. Eletto formalmente, contrariamente a quanto avveniva in [[Francia]], il titolo era parzialmente ereditario, anche se spesso rimase ad una dinastia e fino all'estinzione della stessa. Alcuni studiosi suggeriscono che il compito degli elettori era essenzialmente quello di risolvere i conflitti di successione, quando la sovranità dinastica era incerta. Nonostante ciò, il processo prevedeva che il candidato più probabile facesse delle concessioni ai votanti, le cosiddette ''[[capitulatio|Wahlkapitulationen]]'' (capitolazioni elettorali), che contribuirono al declino del potere centrale in favore dei vari territori imperiali. Il collegio degli elettori venne fissato a sette membri, in base alla [[Bolla d'oro]], dal [[1356]] al [[1623]], quando, durante la [[guerra dei trent'anni]], vennero aggiunti altri elettori.