Luminara di San Ranieri: differenze tra le versioni

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== Versione moderna ==
Ogni anno circa 100.000 lumini (in pisano ''lampanini'') vengono posti su telai in legno (detti ''biancheria'') che vanno a disegnare le forme architettoniche di chiese, palazzi e torri dei [[lungarni]]. Tale tipo di decorazione, una volta molto comune, si conserva ormai usuale solo a [[Festa della Esaltazione della Santa Croce|Lucca]] e a Pisa. Unica eccezionale appendice rispetto a questo scenario è la [[Torre Pendente]], illuminata altrettanto arcaicamente con padelle ad olio, collocate anche sulle merlature delle mura urbane, nel tratto che racchiude la [[Piazza dei Miracoli|piazza del Duomo]]. Cooperative che appaltano il lavoro scelgono circa 100/150 operai ogni anno,dotandoli di accendini, guanti di protezione e una serie di candele già pronte nei portacandele. Una parte degli operai delle dette società svolge una mansione fissa, ossia ha l'esperienza per poter salire sulla lunga scala per le affissioni superiori, su un furgone con piattaforma mobile a uso autoscala. E' questa la parte più impegnativa dell'allestimento.
 
Vengono usati speciali lumini che grazie alla speciale fabbricazione hanno una fiamma particolarmente luminosa e resistente al vento. Per molti anni sono stati usati dentro bicchieri di vetro. Dal 1999 per motivi di sicurezza i bicchieri di vetro sono stati sostituiti con speciali bicchieri di plastica trasparente dalla forma conica, tale forma permette di montarli sugli anelli di metallo della ''biancheria''.