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== Storia ==
Il primo insediamento nella regione risale al [[XIII secolo]] mentre la prima traccia documentale fa riferimento ad esso nel [[1321]] come vassallo della [[Polonia]]. I [[Ordine teutonico|Cavalieri Teutonici]] presero la città nel [[1335]] e diedero il via alla costruzione di una loro [[canonica]]. Il 12 luglio [[1346]] ricevvete lo statuto di città, dal [[Gran Maestro dei Cavaleri Teutonici|Gran Maestro]] [[Heinrich Dusemer]]. La città si alternò tra il dominio teutonico e quello polacco nel corso dei loro conflitti, e tornò definitivamente sotto il controllo della Polonia nel [[1466]] con il [[Trattato di Toruń (1466)|Trattato di Toruń]].
 
Nel [[1627]] durante la [[Guerra dei trent'anni|Guerra dei Trent'anni]] la città venne ricostruita dopo essere stata devastata da un terribile incendio. Durante il [[Diluvio (Polonia)|Diluvio]], il periodo della storia polacca segnato dall'invasione della [[Confederazione polacco-lituana|Confederazione Polacco-Lituana]] da parte della [[Russia]] e della [[Svezia]], il re polacco [[Giovanni II Casimiro di Polonia|Giovanni II Casimiro]] fece dono della città di Bytow e di [[Lębork]] al [[margravio]] [[Federico Guglielmo di Brandeburgo]] come feudo ereditario nel [[Trattato di Bydgoszcz]], per ottenere l'alleanza di quest'ultimo contro la [[Svezia]]. Sebbene il regno polacco mantenesse la sovranità sulla città, essa venne governata dal Brandeburgo prima, e dal [[1701]] dal [[Regno di Prussia]] poi. Durante il [[XVIII secolo]] la città soffrì gli ingenti danni di numerosi incendi e di frequenti ondate epidemiche.
Nel [[1773]] la Polonia perse la sua sovranità sulla città che venne incorporata nella provincia prussiana di [[Provincia della Pomerania (1653-1815)|Pomerania]], con il nome di ''Bütow''. Dal [[1846]] al [[1945]] essa fu sede del [[CircondarioCircondari ruraledella (Germania)|Circondario rurale]] e divenne parte dell'[[Impero tedesco]] nel [[1871]].
 
Dopo il [[Trattato di Versailles (1919)|Trattato di Versailles]], nonostante la [[Seconda Repubblica di Polonia]] reclamasse il ritorno della città nel suo territorio, l'assemblea del trattato la assegnò alla [[Repubblica di Weimar]] nel [[1919]]. Duranre la [[Seconda guerra mondiale]] Bytòw venne occupata dall'[[Armata Rossa]] [[Sovieticiunione Sovietica|sovietica]] e nel [[1945]] venne posta sotto la giurisdizione polacca in base ai dettami della [[Conferenza di Potsdam]], e venne ribattezzata ''Bytów''. La popolazione cittadina di etnia germanica venne espulsa dalla città e rimpiazzata con cittadini polacchi provenienti soprattutto dai territori polacchi annessi all'[[Unione Sovietica|URSS]]. Dal [[1945]] fino al [[1975]] Bytów fu sede di un [[distretti della Polonia|distretto]], l'equivalente giurisdizionale di una nostra [[provincia]].
 
== Luoghi da visitare ==
* Fortezza ([[Ordensburg]]) dei [[Ordine teutonico|Cavalieri Teutonici]], costruita nel [[1399]]
* Chiesa di [[Caterina d'Alessandria|Santa Caterina d'Alessandria]], costruita nel [[XIV secolo]]
* Chiesa di [[San Giorgio]], costruita nel [[XVI secolo]].