Missione diplomatica: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: Aggiungo template {{interprogetto}} (FAQ)
clean up, replaced: un St → uno St, o stato → o Stato (3) using AWB
Riga 2:
Con '''missione diplomatica''', nell'ambito del [[diritto internazionale]], ci si può riferire a:
*l'[[organo (diritto)|organo]] che uno [[Stato]] o la [[Santa Sede]] invia nel territorio di un altro statoStato o presso la Santa Sede o un'[[organizzazione internazionale]] per intrattenere con essi [[Relazione internazionale|relazioni internazionali]];
*il [[rapporto giuridico]] di [[diritto internazionale]] che in tal modo s'instaura tra lo statoStato o il diverso soggetto internazionale che invia l'organo (detto ''accreditante'') e quello che lo riceve (detto ''accreditatario'');
*il periodo di tempo durante il quale un [[agente diplomatico]] presta servizio presso lo statoStato (o il diverso soggetto internazionale) accreditatario.
 
== Definizione ==
La missione diplomatica è un organo istituzionale, permanente e complesso, istituito con un trattato tra accreditante e accreditatario. Ad esso è preposto un ''capo missione''; se il capo missione ha il rango di [[ambasciatore]] o [[nunzio apostolico]], la missione prende il nome di ''[[ambasciata]]'' o, rispettivamente, ''nunziatura apostolica''; altrimenti prende il nome di ''legazione''. Va rilevato che, mentre in passato venivano istituite ambasciate solo presso gli stati più importanti e legazioni negli altri, oggi (la prassi si è affermata dopo la Seconda Guerra Mondiale) gli stati tendono ad istituire ovunque missioni con il rango di ambasciata. Nel [[Commonwealth]] delle Nazioni [[Gran Bretagna|britannico]], una missione diplomatica di ununo Stato dell'organizzazione nell'altro è chiamata ''alto commissariato''.
 
Il rango della Missione diplomatica viene stabilito nell'accordo fra i due Stati. Le missioni diplomatiche presso organizzazioni internazionali sono solitamente denominate [[rappresentanza permanente|''missioni'' (o ''rappresentanze'') ''permanenti'']], a prescindere dal grado del capo missione, detto ''rappresentante permanente''.